«Ma non siete un negozio online?» – perché facciamo ciò che facciamo
Retroscena

«Ma non siete un negozio online?» – perché facciamo ciò che facciamo

Ogni tanto mi sento in dovere di spiegare il mio lavoro. Ad esempio, devo spiegare perché guardiamo con occhio critico i prodotti che vengono da noi venduti o perché scriviamo su cose che non vendiamo. Ci sono buoni motivi per farlo.

Più o meno un anno fa, Digitec ha lanciato una campagna pubblicitaria in cui venivano pubblicate le valutazioni che i nostri utenti avevano espresso sui nostri prodotti. Molte di esse esprimevano giudizi negativi.

  • Novità aziendali

    Siete voi le star della nuova campagna pubblicitaria digitec!

    di Aurel Stevens

Dietro a tutto questo si nasconde un messaggio chiaro e cioè che da noi trovi opinioni oneste. Perché sono le uniche che contano. Il cliente non se ne fa assolutamente nulla di opinioni preconcette. Al contrario.

E oltre a voler parlare chiaro ai nostri clienti, vogliamo che loro facciano altrettanto. Ciò avviene, ad esempio, quando testiamo un prodotto. Se il risultato di un test risulta sempre positivo che valore ha il test in sé? Nessuno. Semplice. Allora è meglio non fare proprio alcun test.

Ma voi non siete un’azienda indipendente!

Una domanda, o meglio, un’obiezione molto comune è la seguente: ma voi guadagnate sulle vendite dei prodotti; come potete essere indipendenti?

È facile da spiegare: all’azienda Digitec Galaxus AG non importa molto se acquisti questo smartphone o quell’altro. L’importante è che tu lo compri da noi. Ed è molto probabile che ciò avvenga se hai fiducia nella nostra piattaforma perché sai di trovarvi recensioni serie e consigli genuini.

Ecco che arriviamo al nostro secondo punto: i clienti soddisfatti sono un bene prezioso perché continuano a tornare e ci raccomandano ad altri clienti. Se tentassimo invece rifilarti un prodotto scadente, cantando false lodi, probabilmente non torneresti più a fare acquisti da noi. Giusto?

È proprio per questo che la redazione di Digitec Galaxus AG lavora in un modo molto simile ai classici media (giornali, riviste, portali online), che non vendono prodotti.

Ma è chiaro. Le recensioni critiche non piacciono a tutti. E il produttore del prodotto in questione, naturalmente, non è per nulla divertito di leggerne una. E per il dipendente della nostra azienda che sta negoziando proprio con quel produttore, la situazione diventa un po' difficile. Ma la differenza rispetto a una casa editrice tradizionale non è poi così grande: i venditori degli inserti pubblicitari probabilmente hanno difficoltà simili con i loro clienti.

Il punto è che coloro che mirano a un'armonia a breve termine, a lungo termine si lasciano scappare un bene molto più prezioso: la credibilità. Il fatto che Digitec Galaxus AG si sia decisa di pubblicare un contenuto serio e onesto, oltre al coraggio e allo spirito pionieristico, richiede costanza e una certa fermezza. E questo ci rende unici. Almeno finora.

Breaking news: dalla realtà non si scappa e nemmeno la si cambia

Le voci girano velocemente su internet e normalmente ci vuole poco per scoprire le qualità di un prodotto. Alcuni fatti sono chiari e lampanti e possono essere verificati da tutti. E non c'è motivo di scrivere il contrario in un articolo. Non si può scappare dalla realtà, né dall’opinione pubblica. Chiunque tenti di cambiarla scrivendo il falso, è un pagliaccio.

Ma tutto ciò è più che ovvio. Lo dico solo perché alcune persone pensano che noi scrittori abbiamo delle abilità sovrannaturali che ci permettono di modificare la realtà a nostro piacimento. Come se ci dicessero: scrivi che il prodotto è buono, così tutti crederanno che sia buono e se tutti noi ci crediamo fermamente, allora il prodotto non potrà che essere buono.

Perché consigliamo anche prodotti che non possono essere acquistati da noi?

È raro, ma a volte lo facciamo. Ad esempio, nell'articolo che segue, ho elencato i convertitori RAW più famosi come possibili alternative ad Adobe Lightroom e ho citato diversi prodotti che non trovi nel nostro assortimento.

  • Test del prodotto

    Lightroom: come uscire dall'abbonamento

    di David Lee

Dietro a un articolo di questo tipo, si nasconde la stessa ragione che ci spinge a scrivere recensioni critiche: il nostro obiettivo principale è garantire un’usabilità di qualità agli utenti del nostro sito web. L'argomento «possibili alternative al Lightroom» doveva per forza essere discusso per via dei criteri di licenza di Adobe. Il fatto che le alternative più interessanti non vengano vendute nel nostro negozio, non è certamente positivo per le nostre vendite, ma non parlare di queste alternative sarebbe ancora peggio:

  1. gli utenti inesperti prenderebbero una decisione di acquisto sbagliata e sarebbero insoddisfatti.
  2. gli utenti esperti saprebbero che il contenuto è fuorviante e non ci prenderebbero più sul serio come fonte di informazioni.

Perché scriviamo sui selfie senza veli?

O in generale: perché scriviamo di cose che a prima vista non hanno nulla a che fare con i nostri prodotti?

Prima di tutto: i selfie senza veli non possono non avere a che fare con i nostri prodotti, perché vengono realizzati proprio con questi prodotti (in questo caso gli smartphone). E questo può essere ignorato o tematizzato. Entrambe le opzioni sono legittime. Ma la seconda è più intrigante.

  • Retroscena

    Selfie senza veli: come inviare foto intime in modo sicuro attraverso la rete

    di Dominik Bärlocher

Da alcuni anni, nel mondo imprenditoriale gira una nuova idea: oltre a presentare i propri prodotti e servizi, il sito web dell’azienda dovrebbe anche promuovere un cosiddetto marketing di contenuto, dall’inglese «Content marketing». Su Wikipedia il termine viene definito come segue:

Il content marketing è una tipologia di marketing che prevede la creazione e condivisione di media e contenuti editoriali al fine di acquisire clienti e monetizzare un sito web. Queste informazioni possono essere esposte in una varietà di tipologie, tra cui news, video, e-books, infografiche, guide, articoli, foto ecc.

Le ragioni principali per adottare un marketing di contenuto sono ad esempio:

  • sottolineare le proprie competenze
  • attirare più visitatori al proprio sito web, anche grazie a una migliore visibilità nei motori di ricerca
  • migliorare la reputazione del marchio
  • rafforzare l'identificazione dei clienti con l'azienda

Come dicevo, l'idea non è né nuova né originale. Ci sono un’infinità di aziende che hanno creato un blog o qualcosa di simile da qualche parte. Ma la maggior parte di esse non lo ha fatto in modo coerente e si è fermata a metà strada. Per suscitare l'interesse degli utenti, non basta pubblicare un articoletto scialbo qua e là, con l’idea fissa di non voler infastidire nessuno. Gli articoli che cercano di accontentare tutti, hanno l’effetto di un sonnifero.

Se l’azienda decide di concentrarsi su un marketing di contenuto in maniera coerente, ha bisogno anche del bagaglio necessario. Chiunque può scrivere. Ma non tutti possono scrivere in modo tale da suscitare interesse nei propri lettori. Oggigiorno viviamo in un vero e proprio eccesso di contenuti gratuiti. Non è pertanto sufficiente avere in azienda un unico esperto che scriva uno o due articoli di tanto in tanto. Si ottengono risultati migliori solo se il lavoro viene suddiviso: diversi specialisti (interni ed esterni) possono fornire input preziosi e verificare la correttezza del contenuto. Lo stesso vale naturalmente anche per gli utenti della nostra Community: alcuni dei loro commenti sono veramente preziosi.

In conclusione: «io preferirei avere prezzi più bassi!»

I prezzi dei nostri prodotti non sono per nulla influenzati dal fatto che ci sia o non ci sia un team di redattori presso Digitec Galaxus AG. Innanzi tutto perché il nostro team costa poco rispetto agli oltre 1’000 dipendenti, per non parlare degli altri costi che l’azienda si trova ad affrontare. Inoltre, il nostro stipendio viene compensato dal traffico aggiuntivo generato dalla pubblicazione dei nostri articoli. E poi i nostri prezzi, naturalmente, si regolano secondo il mercato e non secondo la nostra contabilità interna. I prezzi dei prodotti non sono il semplice risultato di entrate e uscite. Sono parte integrante della strategia del negozio. Proprio come lo è il content marketing.

Immagine di copertina: Ecco che faccia hanno i nostri redattori che sanno esattamente cosa stanno facendo.

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Il mio interesse per il mondo IT e lo scrivere mi hanno portato molto presto a lavorare nel giornalismo tecnologico (2000). Mi interessa come possiamo usare la tecnologia senza essere usati a nostra volta. Fuori dall'ufficio sono un musicista che combina un talento mediocre con un entusiamso eccessivo. 


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