Pellicola analogica

La fotografia analogica ha sperimentato un rinato interesse in questi anni, facendo sì che la pellicola analogica rimanga una scelta apprezzata da fotografi amatoriali ed esperti. Le pellicole analogiche permettono di catturare immagini con una calda estetica vintage, ricca di sfumature cromatiche e di una qualità d'immagine impareggiabile nella sua forma artistica. Fotografi di strada, ritrattisti e amanti della fotografia in bianco e nero considerano la pellicola un mezzo essenziale per esprimere la propria visione artistica e per la realizzazione di scatti deliberati e pensati con una resa piena di carattere.

Quando si seleziona una pellicola analogica, è vitale considerare la sensibilità ISO, che misura la sensibilità della pellicola alla luce. Un indice ISO alto è perfetto per condizioni di scarsa illuminazione o per catturare movimenti rapidi, mentre un ISO basso offre dettagli fini e una grana più sottile, ideale per ritratti o paesaggi. Inoltre, la scelta tra pellicola in bianco e nero e a colori dipende dal tipo di atmosfera che si desidera evocare nelle fotografie. Non da meno è la decisione sulla quantità di esposizioni, generalmente 24 o 36, che può influenzare la frequenza di cambio della pellicola durante una sessione fotografica.

Diverse aziende producono pellicole analogiche che si distinguono per qualità e particolarità estetiche. Ad esempio, Ilford è rinomata per le sue pellicole in bianco e nero, come l'HP5 Plus 400, che offre un eccezionale compromesso tra velocità e grana. Kodak, con il suo Portra 400, è celebre per la sua riproduzione fedele e morbida dei toni della pelle, che lo rende il preferito dai fotografi di ritratti. Fujifilm offre la pellicola C 200, una scelta economica ma valida per la fotografia a colori quotidiana. AGFAPHOTO e Harman Photo, con rispettivamente APX Pan 400 e PHOENIX 200, si posizionano come dei solidi contendenti nel mercato, fornendo alternative affidabili sia per i neofiti che per gli esperti della fotografia analogica. Ogni marca si dedica a portare atmosfere distintive nelle mani dei fotografi, invogliandoli ad esplorare le diverse espressioni creative che la pellicola analogica può offrire.