
Retroscena
«Helldivers 2» è uno spettacolo d'azione apocalittico
di Philipp Rüegg
Quando viene presentato un nuovo gioco Lego, Batman non è mai lontano. Oltre a «Legacy of the Dark Knight», il mio collega Domagoj e io abbiamo testato altri due giochi Lego che invogliano a saperne di più.
Alla Gamescom, il mio collega Domagoj e io ci siamo fatti un giro nel colorato mondo dei mattoncini Lego. Abbiamo potuto testare in anteprima ben tre titoli, che per la maggior parte ci hanno entusiasmato. E la cosa migliore è che non dovrai aspettare molto a lungo, almeno non per tutti i titoli.
Questo nuovo spin-off di Lego è un gioco co-op piuttosto tranquillo. In un mondo Lego progettato con amore, siamo due mattoncini che ruzzolano in giro. Ci aiutiamo a vicenda a superare gli ostacoli e a scoprire il mondo Lego. A volte dobbiamo costruire un ponte o una scala con i mattoncini sparsi in giro, altre volte è sufficiente tenersi in equilibrio sui mattoncini.
I controlli si limitano a due pulsanti sul controller per rotolare in avanti e saltare. La combinazione dei due pulsanti mi permette anche di scivolare. Questo rende il gioco chiaro, ma non affatto semplice. Per spostare i mattoncini, devo saltarci sopra bene. Non sempre riesco subito a impilare correttamente i mattoncini o ad attraversare il ponte senza cadere.
Nel complesso, il gioco procede a un ritmo molto tranquillo e non presenta grandi sfide, almeno nelle fasi iniziali. Morire non è possibile. Se da qualche parte cado troppo in profondità o annego nell'acqua, riappaio semplicemente in un posto simile. L'attenzione si concentra quindi sul piacevole stare insieme e sull'esplorazione del mondo. I dettagli sono meravigliosamente disegnati: da farfalle svolazzanti e cascate zampillanti ad alberi in fiore e prati verdi, il tutto nel tipico stile Lego.
Dopo aver iniziato, temo che il gioco possa diventare presto troppo monotono e noioso per me. Per i bambini, tuttavia, la trovo l'introduzione perfetta al mondo dei giochi cooperativi.
Quando: 15 settembre
Dove: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch (compatibile con Switch 2)
Sebbene il nuovo party game sia concesso in licenza da Lego, è stato creato da SMG Studio, uno studio di sviluppo indipendente australiano. Il gioco mi proietta nell'ambiente di un colorato game show con tanto di presentatori, dove c'è un'infinità di cose da scoprire. Il fatto che l'idea sia rubata a «Mario Party» non toglie nulla al divertimento del gioco.
Come per «Mario Party», scelgo uno dei vari giochi da tavolo digitali da una mongolfiera e gareggio contro un massimo di tre amici. L'obiettivo è raccogliere il maggior numero possibile di mattoncini Lego dorati (in «Mario Party» sono stelle dorate). Posso farlo, ad esempio, raccogliendo monete Lego sul tabellone, che uso per comprare i mattoncini dorati al posto giusto sul tabellone.
Nel frattempo, vinco qualche minigioco oppure rubo i mattoncini Lego duramente conquistati ai miei compagni di squadra mentre li sorpasso. Quale sarà il minigioco da giocare in un round viene deciso democraticamente in quattro. Dai viaggi nello spazio alle corse in auto, c'è praticamente di tutto.
Circa 100 minifigure, di cui Lego effettivamente dispone, fungono da figure di gioco. Dallo zombie, passando dalla figura in costume da volpe, fino ad arrivare a una mascotte della pizza, c'è proprio tutto. Ritrovo il tipico umorismo Lego non solo qui, ma anche nelle animazioni, negli intermezzi e nelle possibilità del gioco. Non mancano neanche i riferimenti ad altri giochi e film. Il mio esempio preferito: una gallina sulla testa di una figura Lego allude a una scena della serie «F.R.I.E.N.D.S».
Durante la demo vengo anche a sapere uno o due fatti casuali sul gioco. Ad esempio, la voce della doppiatrice della presentatrice Lego, Misty Lee, è anche la voce della clicker donna del videogioco «The Last Of Us». E per chi ama passare il tempo a costruire figure Lego: tutte le creature e i giochi possono essere ricreati. È sufficiente fare uno screenshot per iniziare.
Il breve round con «Lego Party» è durato 45 minuti e mi ha sicuramente fatto venire voglia di giocare ancora. Sto già facendo salti da mattoncino Lego!
Quando: 30 settembre
Dove: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch (compatibile con Switch 2)
Alla Gamescom Opening Night Live, il publisher WB Games, in collaborazione con lo studio di sviluppo TT Games, ha annunciato un nuovo gioco Lego con il leggendario uomo pipistrello. Poco dopo ho potuto provare questa coloratissima avventura d'azione. Anticipo già che i fan di Batman dovrebbero assolutamente prendere nota di questo titolo.
Lo studio di sviluppo ha grandi ambizioni. In un'intervista, il game director rivela che TT Games si è avvalso di «decenni di materiale di riferimento [...] da film, serie, fumetti e giochi». Il risultato di questi sforzi dovrebbe sfociare nel gioco Batman definitivo o, per dirla con le parole di TT Games: «l'ultima, imperdibile, epica storia di Batman». Nella mia sessione di anteprima di un'ora, ho visto solo una frazione di ciò che mi aspetta nel gioco finito. Ho però avuto modo di notare la passione e l'attenzione per i dettagli che sono state riposte in questo gioco.
In primo luogo, ho potuto provare la modalità open world. Secondo alcune indiscrezioni, la mappa sarà ancora più grande di quella di «Batman: Arkham Knight». Se questa informazione è vera: wow! Esploro i vicoli oscuri di Gotham City, passando da Batman a Jim Gordon. Nel gioco finito ci saranno sette personaggi giocabili. Naturalmente, l'intera avventura può essere giocata anche in modalità co-op.
La grafica nella demo Gamescom è già molto ben elaborata. Le luminose luci al neon accentuano le altrimenti tetre strade di Gotham. La pioggia forma pozzanghere riflettenti sul terreno. Soprattutto quando viaggio con la Batmobile e scateno il caos, il gioco ha un aspetto incantevole. Ma è una delizia per gli occhi anche a piedi. Il mantello di Batman svolazza nel vento mentre corre, salta e plana. E Gotham City è piena di dettagli e allusioni che faranno battere il cuore degli appassionati di Batman.
Quello che mi preoccupa un po' sono i contenuti dell'open world che sembra piuttosto vuoto. Nella demo non c'è ancora molto. Una rapina qui, un oggetto da raccogliere là e, tra una cosa e l'altra, una gara automobilistica. Tutta roba da open world poco spettacolare, ma alla release manca ancora qualche mese.
Infine, mi faccio strada in una delle missioni lineari della storia. Spicca positivamente il sistema di combattimento fluido, ovviamente ispirato ai giochi «Arkham». Pestare i cattivi è divertente. E quelle volte che non picchio i nemici, mi muovo furtivamente attraverso i livelli con il pipistrello oppure mi libro nell'aria con il suo rampino. Ogni tanto devo passare da Batman a Gordon per risolvere gli enigmi grazie alle loro rispettive abilità speciali. È tutto molto divertente, anche se il gioco non differisce radicalmente dai giochi Lego comparabili.
Sono curioso di scoprire quali trame, idee e meccaniche di gioco TT Games inserirà nella sua versione «definitiva» del gioco Batman. In ogni caso, le basi per un vero e proprio successo ci sono.
Quando: fine 2026
Dove: PC, PS5, Xbox Series X/S, Switch 2
Nel mio mondo, Super Mario insegue gli Stormtrooper con un unicorno e Harley Quinn mescola cocktail per Eddie e Peter al bar della spiaggia. Ovunque possa dare sfogo alla mia creatività, le mie dita fremono. O forse perché nelle mie vene non scorre altro che cioccolato, brillantini e caffè.
Curiosità dal mondo dei prodotti, uno sguardo dietro le quinte dei produttori e ritratti di persone interessanti.
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