Test del prodotto

Testiamo GeForce Now: una reale alternativa al PC grazie all’RTX 3080

Philipp Rüegg
2.3.2022
Traduzione: Martina Russo

GeForce Now, il sistema di gaming in streaming di Nvidia, ora offre un abbonamento che include una RTX 3080 e così diventa un valido sostituto del PC.

Nei modelli di abbonamento finora disponibili, la risoluzione era di massimo 1920×1080 pixel e 60 immagini al secondo (fps). Il nuovo abbonamento RTX 3080 offre tutta la potenza della scheda grafica RTX 3080 di Nvidia su server. Questo significa che hai la possibilità di giocare sul PC o su Mac con una risoluzione fino a 2560×1440 pixel e 120 fps. Con la Shield TV di Nvidia raggiungi 60 fps con 3840×2160 Pixel e HDR incluso.

Cos’è esattamente GeForce Now?

Prestazioni

Uso cinque categorie per valutare l’esperienza di gioco:

Perfetta: nessuna differenza con la versione in locale
Molto buona: si gioca praticamente senza limitazioni
Buona: perdite minime, ma sempre giocabile
Discreta: giocabile se proprio si deve, ma non il massimo del divertimento
Pessima: performance inaccettabile

«Dying Light 2»

Il primo titolo con cui mi confronto è «Dying Light 2», il gioco del parkour tra gli zombie. Quando corri sui tetti delle case e combatti contro orde di non morti, la massima precisione nel controllo è fondamentale.

Piattaforma: PC

Impostazione: 2566×1440 pixel, tutte le impostazioni al massimo, ray tracing incluso, DLSS Performance
Frame rate: circa 80 fps
Esperienza di gioco: molto buona

Piattaforma: Nvidia Shield

Impostazione: 3840×2160 pixel, tutte le impostazioni al massimo, DLSS Performance
Frame rate: non noto
Esperienza di gioco: discreta

Un po’ meno rosea la situazione sull’Nvidia Shield. Grazie ai 3840×2160 pixel l’immagine è sì nitidissima, ma il controllo reagisce lentamente. Anche con il controller il gioco risulta legato.

«Sifu»

«Sifu» è un picchiaduro feroce che richiede riflessi rapidi e un controllo almeno altrettanto rapido. Senza alcun dubbio una bella sfida per un servizio di gaming in streaming.

Piattaforma: PC

Impostazione: 2566×1440 pixel, tutte le impostazioni al massimo
Frame rate: non noto
Esperienza di gioco: discreta

Ogni tanto il gioco va a scatti e si riconosce un leggero rumore dell'immagine. Il Club del secondo livello illuminato dalla luce dei neon, però, conserva sempre la sua atmosfera. Nel complesso il gioco procede in modo relativamente fluido e si controlla anche in modo affidabile. L’immancabile input lag, però, è onnipresente. Non combatto abbastanza per arrivare a incontrare un boss, ma di sicuro le cose non sarebbero migliorate.

Piattaforma: Nvidia Shield

Per ora non riesco a far partire il gioco sull’Nvidia Shield. Selezionando «Play» si apre solo la selezione della lingua.

«Control»

In «Control» devi combattere contro agenti posseduti usando le tue abilità sovrannaturali e una speciale arma da fuoco trasformabile. Non ti servono dei riflessi eccezionalmente rapidi, ma quando vieni preso di mira da tutte le direzioni anche qui un comando preciso diventa fondamentale.

Piattaforma: PC

Impostazione: 2566×1440 pixel, tutte le impostazioni al massimo, Ray Tracing incluso, DLSS
Frame rate: non noto
Esperienza di gioco: perfetta

Davvero fantastico. Questo è l’esempio ideale per GeForce Now. Anche in streaming e dal PC il «Control» è morbidissimo ed estremamente preciso anche se comandato con mouse e tastiera. Anche se disattivo l’DLSS, riesco a giocare ancora bene nonostante il Ray Tracing metta l’hardware sotto pressione. Ogni tanto, però, si inceppa e visivamente non è che sia molto meglio.

Piattaforma: Nvidia Shield

Impostazione: 3840×2160 pixel, tutte le impostazioni al massimo, Ray Tracing incluso, DLSS
Frame rate: non noto
Esperienza di gioco: discreta

In 4K il gioco ha un aspetto fantastico, ma il prezzo è davvero eccessivo. Anche senza Ray Tracing il comando reagisce troppo lentamente e complica inutilmente i combattimenti più accesi.

«Apex Legends»

Insieme a «Sifu», tra i giochi che abbiamo testato è quello dove la potenza è decisiva. Come nella maggior parte degli sparatutto battle royale, nei combattimenti multiplayer bastano pochi millesecondi per decretare la vittoria o la sconfitta.

Piattaforma: PC

Impostazione: 2566×1440 pixel, tutte le impostazioni al massimo
Frame rate: 140 fps
Esperienza di gioco: perfetta

Qui non c’è nulla da ridire. Il frame rate è più alto di quello che riesco a visualizzare con il mio display e non noto alcun input lag. Davvero fantastico. Con queste prestazioni potrei appassionarmi allo streaming. Noto solo un rumore dell’immagine, ma trascurabile. Sui monitor più piccoli del mio, che è da 48 pollici, non si dovrebbe nemmeno percepire.

Piattaforma: Nvidia Shield

Impostazione: 3840×2160 pixel, tutte le impostazioni al massimo
Frame rate: 120 fps+
Esperienza di gioco: pessima

La variante sullo Shield alla massima risoluzione è praticamente inutilizzabile. Il gioco rallenta così tanto che faccio fatica a combattere persino contro avversari AFK. Purtroppo ridurre la risoluzione a 1440p non dà lo stesso risultato che si ottiene sul PC. Nonostante l’fps più alto, si inceppa di più e si nota sempre un leggero input lag.

«Cyberpunk 2077»

E finiamo con il botto, con il più impegnativo di tutti. Dotato di tutte le raffinatezze tecniche possibili, «Cyberpunk 2077» continua ad aver bisogno di una valanga di risorse anche dopo numerosi aggiornamenti I valori di fps derivano dal benchmark integrato. Purtroppo non posso visualizzare gli fps mentre gioco.

Piattaforma: PC

Impostazione: 2566×1440 pixel, profilo Ray Tracing Ultra, DLSS automatico
Frame Rate: 68 fps nel benchmark
Esperienza di gioco: molto buona

Se il tuo hardware è troppo lento per «Cyberpunk 2077», dovresti assolutamente prendere in considerazione anche GeForce Now. Estremamente fluido anche con Ray Tracing, ha un input lag del tutto trascurabile. Per notare si nota, ma anche quando gioco in locale sono abituato a ben di peggio. Ad esempio quelle volte volte che sono troppo testardo per diminuire i dettagli della grafica.

Piattaforma: Nvidia Shield

Impostazione: 3840×2160 pixel, profilo Ray Tracing Ultra, DLSS automatico
Frame Rate: 46 fps nel benchmark
Esperienza di gioco: buona

Come sempre, in 2160p il gioco si presenta benissimo, ma il comando è talmente lento che ti dà ben poche soddisfazioni. La situazione migliora leggermente selezionando il Ray Tracing Low-Profile. Il gioco riacquista una certa fluidità, anche se rimane un certo lag.

Un’esperienza non completamente soddisfacente

Inoltre ci sono diversi piccoli bug. Mi capita di non riuscire a cambiare la risoluzione senza che il gioco venga visualizzato solo in modalità finestra; a volte le impostazioni non vengono memorizzate e devi comunque attivarle separatamente. Di default, Nvidia usa le sue impostazioni ogni volta e resetta le tue modifiche.

C’è poi un gioco come «Sifu» che sullo Shield non parte. Ci provo più volte e ogni volta mi compare la selezione della lingua. Non ho idea del perché. Altre volte avvio un gioco e finisco sulla pagina dello store Steam perché non l’ho acquistato.

L’app GeForce Now è molto rudimentale e ricorda l’interfaccia di Netflix. Mancano del tutto valutazioni, forum o qualsiasi altra forma di community. La pagina è un’accozzaglia senza senso dei tuoi giochi e di suggerimenti del tutto casuali.

Conclusione: un’alternativa al PC e alle console da prendere sul serio

Per circa 16 euro (17 CHF) al mese ottieni la potenza di un PC di classe superiore: non proprio un brutto affare. Anche se il nuovo abbonamento RTX 3080 di GeForce Now non può competere con un PC da gaming di fascia alta, ci va davvero molto vicino. Giocare ad «Apex Legends» in streaming con 1440p e oltre 120 fps è un’impresa di tutto rispetto. Anche «Control» o «Dying Light 2» si giocano praticamente senza compromessi.

Il nuovo abbonamento streming premium di Nvidia ha tutte le carte in regola. Non servono altri investimenti oltre ai costi dell’abbonamento, perché accedi ai giochi che hai già acquistato su Steam e via dicendo. Anche se non li troverai tutti: se ad esempio volessi giocare su GeForce Now con il nuovo «Elden Ring», avresti una bella delusione. Tuttavia con 1500 giochi la scelta è senz'altro maggiore rispetto a qualsiasi altro servizio di gaming o console.

Riguardo all’input lag l’abbonamento RTX 3080 ha ancora margini di miglioramento. GeRorce Now è comunque una reale alternativa all’acquisto di un PC o di una console. Sicuramente vale la pena provarlo.

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Da bambino non mi era permesso avere console. Solo con il PC di famiglia, un 486, mi si è aperto il magico mondo dei videogiochi. Oggi di conseguenza compenso in modo esagerato. Solo la mancanza di tempo e denaro mi impedisce di provare ogni gioco esistente e di riempire la mia libreria con rare console retrò. 


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