Retroscena

Quanto sono importanti i tempi della memoria?

Kevin Hofer
29.1.2020
Traduzione: tradotto automaticamente

Quando si acquista una RAM, la prima cosa che salta all'occhio è la frequenza di clock. Tuttavia, le prestazioni della RAM dipendono anche dalle tempistiche della memoria.

Lewis Hamilton è in testa al Gran Premio di Abu Dhabi. Dopo aver girato in tondo per 55 volte, vince la gara negli Emirati Arabi Uniti. Il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, a bordo della stessa auto da corsa, taglia il traguardo a poco meno di 45 secondi di distanza da lui.

Dalle temporizzazioni agli Hertz

Latenza del CAS (CL)

Il fatto che le memorie RAM più recenti abbiano comunque una latenza effettiva inferiore è dovuto al fatto che il tempo di trasferimento è minore. In combinazione con la formula CL*(1/(clock specificato/2)), la RAM DDR4 con 2666 MT/s e una latenza CAS di 18 ha quindi una latenza effettiva più breve (13,5 nanosecondi) rispetto alla RAM DDR4 con 1866 MT/s e una latenza CAS di 13 (13,93 nanosecondi).

Row Column Delay (tRCD)

tRCD è il numero minimo di cicli di clock necessari per aprire una riga di memoria e accedere alle colonne della riga. Il tempo per leggere il primo bit di memoria di una DRAM senza che la riga di memoria sia attiva è tRCD+CL.

Tempo di precarica della riga (tRP)

tRP è il numero minimo di cicli di clock che la memoria richiede per rendere disponibile una nuova riga di memoria per l'utilizzo dei dati. Il tempo per leggere il primo bit di memoria dalla RAM con la riga sbagliata aperta è tRP+tRCD+CL. Se la riga sbagliata è aperta, deve essere prima chiusa (precaricata)

Tempo attivo della riga (tRAS)

tRAS è il numero minimo di cicli di clock necessari per attivare una riga e garantire l'accesso ai dati

I tempi di memoria sono davvero importanti

XMP e il resto è meglio lasciarli ai professionisti

Hamilton e Bottas sono professionisti. Le differenze nelle loro abilità di guida - nonostante i sei titoli mondiali di Hamilton e il secondo posto di Bottas - sono minime, ma fanno comunque la differenza. Anche per gli overclocker estremi fa la differenza se hanno selezionato dei tempi di memoria stabili. Per gli utenti normali o i videogiocatori, è perfettamente sufficiente impostare il corretto XMP nel bios.

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Tecnologia e società mi affascinano. Combinarle entrambe e osservarle da punti di vista differenti sono la mia passione.


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