Retroscena

Quali sono le caratteristiche di una fotografia eccezionale?

David Lee
4.9.2017
Traduzione: Alessandra Ruggieri De Micheli

Lo sanno tutti: una fotografia eccezionale non dipende dal modello di macchina fotografica, ma dalle capacità di chi sta dietro l’obiettivo. Cosa significa? Ti do un paio di consigli per aiutarti a realizzare foto migliori.

Le macchine fotografiche sono un po' come i PC o gli smartphone: non hai ancora tolto dalla scatola il modello appena acquistato che ne è già uscito un altro ancora più avanzato e il tuo gioiellino sembra già obsoleto. Non farti prendere dal panico. In primo luogo, non puoi cambiare le cose; e comunque non è poi così male. La regola è la stessa che vale per i PC: la tua macchina fotografica è più che perfetta per la maggior parte delle cose che vuoi fare.

A quanto pare, al giorno d’oggi è sufficiente la fotocamera di uno smartphone per fare una foto destinata a un cartellone di 10 metri. Almeno, questo è quello che promette la pubblicità attuale dell’iPhone, e io ci credo. Dato che un cartellone di quelle dimensioni lo guardi da molto lontano rispetto a una foto di 10 x 15 cm, la densità dei pixel può essere molto più bassa.

Fotografata da David L. con il Samsung Galaxy. Con una fotocamera professionale, il risultato probabilmente non sarebbe stato molto diverso e, soprattutto, non avremmo potuto fare questa battuta.

La GAS (Gear Acquisition Syndrome, ovvero la sindrome di acquisto compulsivo di attrezzatura)

Il problema: quando passi molto tempo dietro all’obiettivo, inizi a attribuire ad alcuni aspetti tecnici più importanza di quanta ne abbiano in realtà. Il pericolo è che in questo modo ti preoccupi di più della macchina fotografica che della fotografia che stai cercando di scattare.

Preoccuparsi delle cose giuste

Pensa a quali sono gli elementi che rendono una foto eccezionale

Una bella foto affascina, attira gli sguardi, emoziona o racconta una storia. Sono tutte cose che non hanno niente a che fare con la qualità tecnologica o artigianale della macchina fotografica, ma si basano sulle emozioni che la tua foto suscita in chi la guarda. Anche se una foto non ha lo stesso impatto su tutti, ci sono alcune leggi universali che, in una certa misura, ci permettono di imparare a realizzare scatti che lasciano a bocca aperta.

Composizione dell’immagine

Per quanto riguarda la composizione dell'immagine, ci sono molti aspetti e linee guida da tenere a mente. Quasi troppi per iniziare. Queste sono un paio di formule chiave:

Sezione aurea e regola dei terzi: il soggetto non deve stare per forza in mezzo!

Forme e linee: paesaggio, panorama o ritratto? Il ritratto è più dinamico ma più instabile, il che lo rende problematico su uno schermo 16:9 o in un video. Le rispettive linee hanno un effetto simile: le linee verticali segnalano la prossimità o un ostacolo, mentre quelle orizzontali creano una sensazione della dimensione spaziale e sono più silenziose.

Prospettiva: com’è la foto se scatto dall’alto o dal basso perpendicolarmente? Voglio che il soggetto sembri grande o piccolo?

Priorità nella composizione: occupato prima di vuoto, sinistra prima di destra, chiaro prima di scuro, nitido prima di sfocato e così via.

Simmetria: esteticamente ha un effetto calmante, «bello», ma spesso la foto può sembrare un po' noiosa o poco dinamica.

Motivi: creano chiarezza in una fotografia, anche se non c’è un motivo principale.

Colori: colori caldi, colori freddi, contrasti

Ecco qualche idea che puoi mettere in pratica la prossima volta che prendi in mano la macchina fotografica. All'inizio, concentrarsi su un unico tema è più che sufficiente.
La cosa importante è che tu abbia intenzione di creare qualcosa. Molte foto vengono scattate tanto per fare, secondo l’idea che la foto c’è, il motivo c’è, missione compiuta.

Normalmente, le idee per la composizione di una foto sono semplici da mettere in pratica. Spesso si tratta solo di mettersi in ginocchio o di fare qualche passo verso il soggetto. Non lo facciamo sempre solo perché non ci pensiamo. Per farti capire meglio cosa intendo, ti mostro tre esempi di fotografie scattate nelle vicinanze del nostro ufficio:

Terribile: questa foto è davvero pessima. (Posso permettermi di dirlo perché l’ho fatta io.) Il primo piano e i cavi sono fastidiosi, sembra che la foto sia stata scattata a caso. Facciamo foto di questo genere quando vediamo qualcosa di strano, ad esempio questo edificio con la parete inclinata, e pensiamo di doverlo assolutamente catturare sull’obiettivo.

Meglio: lo stesso edificio, un po' più da vicino. Prospettiva e linee chiare, simmetria. Il primo piano mostra linee geometriche corrispondenti.

Terribile: i paesaggi fluviali sono quasi sempre bellissimi, ma questa foto non ha un motivo principale e l'occhio non ha alcun punto di riferimento.

Meglio: l'occhio viene guidato meglio attraverso l’oblò e dall'angolo sul fiume.

Mediocre: in questa foto si vede che dietro c’è un’idea. Ma l'idea avrebbe potuto essere attuata in modo più coerente.

Meglio: ho fatto due passi avanti e ho scattato un'altra foto. Questa volta non ci sono forme distorte, nessuna ombra a terra, nessuno sul ponte. Ho rimosso tutto ciò che non aveva niente a che fare con il tema della prospettiva.

Le foto dovrebbero avere un elemento di sorpresa, motivo per cui a volte si possono infrangere le regole di composizione. Tuttavia, c'è differenza tra non conoscere una regola e infrangerla intenzionalmente e per un buon motivo.

Condizioni di luce

Non puoi pretendere di ottenere foto eccezionali di tramonti incandescenti a comando. L’unico luogo dove puoi creare condizioni di luce ottimale è il tuo studio. Quello che puoi fare, tuttavia, è esserne più consapevole e imparare a usarle a tuo vantaggio.

Preparazione e organizzazione della scena

Per la preparazione, ci sono alcune cose molto semplici ma essenziali da tenere a mente:

  • la batteria è completamente carica?
  • sulla scheda di memoria c’è abbastanza spazio?
  • la macchina fotografica è configurata correttamente per gli scatti, così puoi metterti subito all’opera?
  • se si tratta di uno scatto elaborato, hai batterie e schede di memoria di ricambio e persino una fotocamera sostitutiva?

Durante la fase di preparazione, bisogna anche organizzare la scena. Questo lavoro può richiedere molto tempo ed energia, quindi inizia dalle piccole cose. Forse è sufficiente riordinare il tavolo e pulirlo prima di scattare? Per quanto possa sorprendere, molte persone non lo ritengono necessario. Il passo successivo è quello di implementare tutte le regole che hai imparato sulla composizione dell'immagine.

Emozioni

Visualizzare le emozioni è probabilmente il compito più difficile del fotografo. Questo perché le emozioni non dipendono esclusivamente dalla foto, ma anche dalla sensibilità di ciascun osservatore. Come fotografo, sicuramente vuoi essere compreso da quante più persone possibile, ma allo stesso tempo non vuoi che il tuo lavoro sia pacchiano. Ecco perché è meglio evitare immagini flosce, informi ed eccessivamente simboliche.

Le emozioni possono essere rappresentate anche «indirettamente», cioè senza mostrare persone, Quello che invece puoi fare è mostrare il risultato di un'emozione: ad esempio, gli oggetti scartati o distrutti suggeriscono rabbia, tristezza o confusione.

Imparare a mettere in pratica un’idea

Ho toccato questo punto all'inizio dell'articolo, perché una comprensione di base della fotocamera è ovviamente un prerequisito a cui segue tutto il resto. Inoltre, se soffri di GAS, tieni questo a mente: fino a quando non conosci la tua macchina fotografica alla perfezione, non puoi sapere se dovresti comprarne un’altra.

Perché ne parlo solo ora? Il punto di partenza non dovrebbe essere la fotocamera, ma la tua idea del risultato. Prima devi sapere che foto vuoi scattare, poi scoprirai come farlo da un punto di vista tecnico. È la parte più semplice. In linea di principio, troverai tutte queste informazioni nel manuale d'uso del tuo dispositivo.

Molte macchine fotografiche, tra cui le reflex a lente singola, sono molto complesse. Mi ci sono voluti anni per capire quale fosse la funzione di tutti i tasti del mio primo modello.

Ecco perché in questo articolo non posso entrare nei dettagli di come funziona la tua. Quello che posso fare, però, è darti qualche suggerimento sulle cose che devi sapere:

  • L’importanza delle quattro modalità della fotocamera: P, A, S ed M (nelle Canon si chiamano P, Av, Tv ed M).
  • Come regolare la messa a fuoco automatica in base alla situazione, in particolare ai punti focali.
  • Come regolare l'esposizione e più nello specifico la differenza tra la misurazione spot e quella della matrice.

Ci sono molti siti web e video esplicativi su cui trovi informazioni su questi argomenti, ma puoi trovarle anche nel manuale d’uso della fotocamera che, per qualche ragione sconosciuta all’umanità, non viene mai letto da nessuno.

Scattare con la modalità automatica non è assolutamente proibito. La modalità automatica del giorno d’oggi è affidabile e permette di ottenere buoni risultati nella maggior parte delle situazioni. Dovresti comunque conoscere le altre opzioni, in modo da sapere quando e in che situazione è il caso di utilizzarle. Il grande vantaggio dell’automatico è che ti permette di concentrarti sul soggetto e non sulla macchina fotografica.

Impariamo dai professionisti

Ho l'impressione che la maggior parte dei fotografi professionisti non perda troppo tempo a pensare all’aspetto tecnico del lavoro. L’attrezzatura deve funzionare subito e in qualsiasi caso.

Chase Jarvis ha avuto il grato compito di scattare con una macchina fotografica LegoLara Jade non vuole neanche sapere quale sarà il suo destino

Ah, a proposito:

mentre scrivevo questo articolo... ehm... mi sono comprato una nuova macchina fotografica. Non ho ancora fatto foto degne di nota, ma il fatto che possa scattare 8 fotogrammi al secondo a 51’200 ISO mi rassicura molto. Ora non mi resta che trovare un obiettivo per le riprese sportive... e poi...

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Il mio interesse per il mondo IT e lo scrivere mi hanno portato molto presto a lavorare nel giornalismo tecnologico (2000). Mi interessa come possiamo usare la tecnologia senza essere usati a nostra volta. Fuori dall'ufficio sono un musicista che combina un talento mediocre con un entusiamso eccessivo. 


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