
Retroscena
Ultra HD Premium: un altro logo di cui il mondo non ha bisogno
di Luca Fontana

La Consumer Technology Association stabilisce standard ufficiali per televisori 8K. Un primo passo verso la trasparenza per i consumatori? No, per niente.
Per consentire ai produttori di televisori di richiedere il logo o l'etichetta appropriata per i loro televisori 8K, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:
L'obiettivo è quello di garantire una maggiore trasparenza nel mercato televisivo: se i televisori 8K presentano l'etichetta 8K-UHD corrispondente, i consumatori possono acquistarli senza preoccupazioni.
Se la UHD Alliance, da cui proviene l'etichetta premium Ultra HD e che include LG e Sony, seguirà il suo esempio, le cose si complicheranno ancora di più. Poi ci saranno tre etichette 8K, che non forniranno chiarezza, ma ancora più confusione.
Laddove i produttori si erano già scontrati per i loghi HDR o UHD, le associazioni commerciali battono sullo stesso chiodo. In questo modo si ottiene l'opposto di quello che si vuole ottenere con l'intero circo.
Questo non è trasparente, care associazioni, bensì assurdo.
Scrivo di tecnologia come se fosse cinema – e di cinema come se fosse la vita reale. Tra bit e blockbuster, cerco le storie che sanno emozionare, non solo far cliccare. E sì – a volte ascolto le colonne sonore più forte di quanto dovrei.
Dal nuovo iPhone al revival della moda anni '80. La redazione fa chiarezza.
Visualizza tuttiLa Consumer Technology Association (CTA) ha presentato gli standard ufficiali per i dispositivi 8K. Insieme agli standard, l'associazione commerciale che ospita l'annuale CES di Las Vegas mostra il nuovo logo 8K-UHD.

L'etichetta 8K-UHD ha lo scopo di portare ordine nel caos del logo dei produttori e fornire maggiore trasparenza. Ad ogni modo nella teoria. La cosa stupida è se altre associazioni commerciali, come la 8K Association, a cui appartengono importanti aziende come Samsung, TCL e Panasonic, hanno già introdotto la propria etichetta 8K con i relativi requisiti un mese fa.