Nel consueto design compatto, i componenti principali sono stati completamente rinnovati. Così, per un nuovo sensore, c'è anche un obiettivo ricalcolato e un nuovo processore per poter gestire i maggiori volumi di dati.
Il nuovo sensore CMOS APS-C da 24 MP è il vero punto forte. È montato in modo mobile e offre quindi la base per una stabilizzazione dell'immagine su 3 assi, che è anche la premessa per la nuova funzione di pulizia del sensore Dust Removal II. Con queste innovazioni, si raggiunge un nuovo livello di qualità per l'immagine e l'uso.
Inoltre, la Ricoh GR III offre anche funzioni collaudate. In particolare, le impostazioni per la simulazione del film, con l'opzione di utilizzare diversi filtri già durante la ripresa, offrono molte possibilità creative al fotografo. Oltre al bianco e nero e al monocromatico (in diverse varianti), sono disponibili un totale di 12 impostazioni per la simulazione del film, tra cui 2 personalizzabili.
In aggiunta, vengono offerte più di 12 opzioni di immagine, come ad esempio la grana del film o diverse impostazioni di contrasto. Anche la collaudata modalità macro, ora con una distanza di messa a fuoco minima di 6 mm, e le lunghezze focali digitali di 35 mm o 50 mm ampliano notevolmente le possibilità della piccola fotocamera da reportage. Per la nuova Ricoh GR III saranno disponibili accessori, come ad esempio un mirino a slitta o un adattatore per filtri con parasole.