Retroscena

Un test da incubo con due notebook rotti

Martin Jud
22.7.2020
Traduzione: Leandra Amato

Quando le persone lavorano, gli errori accadono. Lo stesso vale per i computer. A volte ci sono conseguenze negative. Fortunatamente, in caso di notebook testati rotti, seguono solo nervi tesi e richieste di garanzia. Oppure no?

Test infiniti, mal di testa e un lieto fine. Ecco come si può riassumere la mia odissea di test con il Surface Book 3. La colpa non è solo del fatto che sto testando tre versioni di Microsoft Surface Book 3, ma anche che due Book si mettono nei guai durante il test.

Nella mia triplice recensione del Book 3 non c'è nulla sul fatto che io abbia dovuto fare delle ripetizioni a causa di apparecchi difettosi e quindi in realtà non ne avevo tre, ma cinque sul banco di prova. E questo per ovvi motivi.

Anything that can go wrong will go wrong

Che cosa è successo?

Ecco i due risultati:

Beh, 7000 punti in meno. Allo stress test è forse da attribuire il fatto che la nVidia GeForce GTX 1660 Ti Max-Q fornisce solo una frazione delle prestazioni. Più precisamente, la colpa è dei software HeavyLoad e FurMark.

Altrimenti la colpa è mia. Perché ci sono anche degli avvertimenti. Ad esempio, da qualche tempo, il browser Chrome non permette più di scaricare il software FurMark.

FurMark stesso mette in guardia anche contro l'uso del software:

ATTENZIONE
FurMark è un'applicazione molto impegnativa per le GPU e può causare instabilità o l'arresto del sistema.
ESEGUI IL TEST DI BURN-IN A TUO RISCHIO E PERICOLO
Possibili cause di instabilità: impostazioni di overclocking troppo elevate, PSU (alimentazione elettrica) insufficiente, problemi con il raffreddamento VGA (GPU e/o VRM)

Naturalmente, reimposto questo Book non appena ho notato il difetto. Anche due volte, ma la scheda grafica non viene aggiornata. Non ho altra scelta che ripetere tutti i test con un altro dispositivo di prova. Questo, per fortuna, non fa storie.

Guardando e confrontando i risultati del Book da 15 pollici prima che si rompesse, noto qualcos'altro: con il dispositivo rotto, il volume della ventola dalla mia posizione, misurato alla massima potenza, è di 42 dB. Con il dispositivo di prova successivo è di 52 dB. Un'indicazione che non è colpa dello stress test o mia, dopo tutto?

La riproduzione dell'errore non è riuscita

Solo se il prodotto non è mai stato in mano a nessuno e proviene dal nostro magazzino, penso che un prodotto non sia stato danneggiato da un precedente tester. Inoltre, se un solo prodotto è difettoso, non significa per me che si tratti di un difetto frequente. Inoltre, questi modelli non sono limitati ai singoli produttori.

Il motivo per cui scrivo ora sui difetti, è che in questo caso due dispositivi su tre si sono «rotti» durante i test. Non solo questa è una novità, ma questi sono i primi dispositivi Microsoft difettosi che ho visto. È possibile che tutto questo non significhi nulla. Ma è comunque abbastanza notevole da non mantenere il silenzio.

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La mia musa ispiratrice si trova ovunque. Quando non la trovo, mi lascio ispirare dai miei sogni. La vita può essere vissuta anche sognando a occhi aperti.


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