Retroscena

Recensione di "Battlefield 1": Un reboot di successo

Philipp Rüegg
21.10.2016
Traduzione: tradotto automaticamente

Ora che la maggior parte degli sparatutto è migrata dall'eccessivo scenario della Seconda Guerra Mondiale a regni contemporanei o futuristici, molti giocatori hanno nostalgia dei vecchi tempi. "Battlefield 1" ha riconosciuto i segnali e ha riportato le lancette dell'orologio un po' più indietro, ambientandosi nella Prima Guerra Mondiale. Ti dirò se ne vale la pena.

Campagna variata

Una grafica che ti lascia a bocca aperta

Con tutto lo splendore dei pixel, le ottime prestazioni sono piacevoli. Con una GTX 1080, ho un sistema di fascia piuttosto alta, ma nonostante tutti i dettagli su Ultra e la risoluzione di 3440x1440, il gioco a volte gira fino a 100fps.

Un pizzico di storia crea atmosfera

Anche Lawrence d'Arabia fa la sua comparsa - sebbene sia una figura storica controversa.

Multigiocatore: familiare ma con meno velocità e meno veicoli

Come nei precedenti capitoli, vale la pena giocare in una squadra, seguire gli ordini e svolgere il proprio ruolo. Non ci sono molti veicoli come nei capitoli precedenti. Ci sono alcuni carri armati, aerei, sidecar e persino cavalli. Impalare i nemici al galoppo e armati di sciabola è sicuramente uno dei miei punti di forza, anche se di solito lo manco.

Mappe geniali

Operazioni è probabilmente la novità più interessante e si estende su diverse mappe. Come attaccante e difensore, combatti dure battaglie per diversi settori. Vengono rievocate battaglie storiche, con una breve sequenza introduttiva e, a seconda del vincitore, un esito alternativo. L'unico svantaggio è che le partite possono durare molto a lungo.

Conclusione

Ho provato la versione PC di "Battlefield 1", che EA ci ha messo a disposizione. Il gioco è disponibile anche per PS4 e Xbox One.

Abbiamo "Battlefield 1" in tutte le versioni e bundle

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Da bambino non mi era permesso avere console. Solo con il PC di famiglia, un 486, mi si è aperto il magico mondo dei videogiochi. Oggi di conseguenza compenso in modo esagerato. Solo la mancanza di tempo e denaro mi impedisce di provare ogni gioco esistente e di riempire la mia libreria con rare console retrò. 


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