

Probabilmente il "paravento più impraticabile del mondo" è composto da 1000 cubi di legno

Con il suo progetto Kilopixel, l'ingegnere Ben Holmen ha costruito uno schermo che richiede pazienza. Ogni pixel è un cubo di legno che ruota individualmente: un carrello CNC fa il lavoro, tu fai il motivo.
Cosa è e cosa non vuole essere Kilopixel
Kilopixel non è uno schermo nel senso tradizionale del termine. Invece di controllare milioni di pixel in modo quasi istantaneo, un dispositivo meccanico gira dei cubi fisici. Holmen descrive il progetto come un «grande e inefficiente display» con un'interfaccia web aperta a tutti. La matrice 40×25 ha fornito il nome e il dominio breve. La matrice contiene esattamente 1000 pixel.
Come funziona il display in legno
Un carrello CNC (gantry) si muove attraverso la griglia linea per linea e ruota ogni cubo individualmente. Il controller genera il codice G e indirizza con precisione la rispettiva posizione di destinazione. Holmen ha sviluppato hardware, firmware e un'applicazione web per questo scopo. Secondo le FAQ, i pixel sono effettivamente controllati individualmente dal CNC.
L'attuale fase di espansione utilizza una CNC convertita con un controller Raspberry Pi. I sensori di luce controllano se un cubo è allineato correttamente. Ogni cubo è stato prodotto a mano, dipinto e dotato di tacche che ne facilitano il posizionamento preciso ogni 90 gradi. I fili tengono insieme la griglia e un «Poker» flessibile fa ruotare i cubi.
Tempo: un'immagine in 30-100 minuti
Poiché la slitta ruota solo un pixel alla volta, Kilopixel è volutamente lento. Holmen parla di 30-60 minuti per motivo, a seconda del motivo e del flusso di lavoro. Altri resoconti parlano di circa dieci cambi di pixel al minuto, ovvero circa 100 minuti per 1000 pixel. Questo richiede pazienza e rende visibile la composizione dell'immagine.
All'indirizzo kilopx.com puoi caricare le tue grafiche in pixel, votare i suggerimenti e seguire in diretta i disegni in corso «» . Le sezioni «Draw», «Submissions» e la galleria dei lavori completati («Completed») mostrano ciò che è attualmente in corso e ciò che Kilopixel ha già realizzato. Puoi trovare un livestream passato qui:
Perché il legno e non le palle?
Holmen ha provato numerosi materiali per i pixel, tra cui palline da ping pong, palline da golf e palline Nerf. Si sono rivelati troppo fragili, troppo irregolari o meccanicamente poco pratici. Alla fine ha optato per il legno. È robusto, visivamente attraente e facile da lavorare. Ha documentato la ricerca dei materiali e molto altro nel suo blog.


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