Michelle Brändle
Test del prodotto

Onyx Boox Go 10.3 alla prova: un e-reader per i manga e per annotare i propri pensieri

Michelle Brändle
20.7.2024
Traduzione: Martina Russo

L’e-reader Onyx Boox Go 10.3 da 10 pollici è adatto per libri, audiolibri e appunti. Il display in bianco e nero visualizza tutto in alta risoluzione. Le numerose impostazioni e opzioni sono talvolta ben nascoste.

L’eReader Onyx Boox Go 10.3 visualizza i caratteri e le immagini solo in bianco e nero, ma in modo molto nitido. Con la penna in dotazione posso anche annotare i miei pensieri. A volte devo andare a cercare le innumerevoli funzioni: grazie ad Android 12 ce ne sono molte ma non tutte sono utili.

Design e dimensioni: formato grande e snello

Display: e-ink ad alta risoluzione – senza luce

La particolarità dell’e-reader rispetto al tablet è lo schermo con tecnologia e-ink. Questa tecnologia imita la carta stampata e consente di risparmiare molta energia rispetto a un tablet.

L’Onyx Boox Go da 10,3 pollici integrato ha un cosiddetto e-ink Carta 1200. Questo display è attualmente uno dei prodotti di maggiore qualità sul mercato e promette tempi di risposta rapidi e una visualizzazione il più possibile simile alla carta. La risoluzione è 2480 × 1860 pixel, ovvero 300 ppi. All’Onyx Boox Go 10.3 manca la retroilluminazione.

Hardware: resistente e con riconoscimento della penna

L’e-reader ha 4 gigabyte (GB) di RAM e una memoria interna di 64 GB. Sono prestazioni sufficienti per le funzioni preinstallate. L’Onyx Boox Go impiega un po’ più di tempo per caricarsi rispetto a quanto sono abituata con i tablet o gli smartphone, ma resta comunque nei limiti della tecnologia. Nei 64 GB posso memorizzare fino a 48 000 e-book. Posso caricare tranquillamente sul dispositivo anche audiolibri e app.

L’Onyx Boox Go supporta il WiFi 5 e il Bluetooth 5.0. Dispone di un sistema dual speaker sul bordo inferiore e di un microfono che mi consentono di riprodurre audiolibri tramite gli altoparlanti o le cuffie Bluetooth collegate. Il suono che esce dagli altoparlanti è impeccabile e gradevole.

L’energia necessaria è fornita dalla batteria da 3700 mAh. Con un’ora al giorno di utilizzo, la sua durata è di oltre due settimane. Io utilizzo raramente il WiFi o il Bluetooth. La durata della batteria può variare di conseguenza. Posso ricaricare l’Onyx Boox Go tramite il cavo USB-C in dotazione e il suo alimentatore. Questa procedura richiede circa 1,5 ore.

Una particolare caratteristica è la compatibilità della penna con il riconoscimento di 4096 livelli di pressione. Nella confezione è inclusa una penna da utilizzare. A protezione della punta sensibile c’è un coperchio. Sfregando sulla superficie ruvida dello schermo, con il tempo la punta si consuma leggermente. Durante le tre settimane del mio test è visibile, ma non costituisce un problema. La fornitura include comunque cinque punte di ricambio.

Software: tante (troppe) opzioni

Sul lato sinistro dello schermo di Onyx Boox Go 10.3 sono visibili diverse icone. In alto c’è la Libreria, dove trovo tutti i libri che scarico sul dispositivo tramite il computer o che sincronizzo tramite uno dei tanti servizi cloud. Tra questi ci sono Google Drive, One Drive e Dropbox.

La seconda icona il produttore l’ha chiamata, in modo poco trasparente, Negozio. Qui posso caricare innumerevoli libri sull’eReader via WiFi, sia vecchi classici che libri sconosciuti, soprattutto in inglese. La cosa sconvolgente è che sono tutti libri gratuiti. Questo perché si tratta di una selezione di libri con diritti d’autore ormai scaduti. Ecco quindi il motivo per cui sono disponibili gratuitamente.

Una funzione interessante si trova in corrispondenza della voce Note. Qui posso creare i miei taccuini. Di seguito, approfondisco questo argomento in modo più dettagliato.

L’Archivio mi mostra tutti i documenti, le immagini e i brani di musica memorizzati sull’eReader o i dispositivi Bluetooth collegati. È una raccolta caotica, in quanto vengono riproposti di nuovo i documenti della libreria e resta un mistero per me che cosa c’entri il Bluetooth qui.

La sezione App offre l’area di gioco più ampia. Oltre al calendario, alla calcolatrice, allo screensaver e al browser, qui c’è anche Google Play Store, che mi serve per scaricare tutte le app.

Quello che mi colpisce in generale del menu e delle opzioni di impostazione è la scarsa chiarezza. Le impostazioni da selezionare sono visualizzate in modo confuso oppure sono nascoste. Quindi mi tocca navigare a lungo tra le opzioni per trovare quella che mi interessa.

L’interfaccia utente non è realizzata in modo adeguato alle tante impostazioni e dovrebbe essere più immediatamente comprensibile. Fra l’altro, nella mia versione tedesca non è tradotto tutto in modo coerente e trovo ancora molte espressioni in inglese.

Compito principale: lettura di libri e fumetti

Il compito più importante dell’Onyx Boox Go 10.3 è la lettura di vari libri e documenti. Posso leggere i contenuti dei file che carico direttamente sul dispositivo o da un e-book store o che sincronizzo tramite cloud.

Di giorno e alla luce del sole di solito leggo bene i libri, ma al buio mi serve una fonte di luce aggiuntiva, come succede con i libri stampati, perché non c’è alcuna retroilluminazione. Se non mi piace il modo in cui è visualizzato un libro, posso modificare il layout e il carattere nelle impostazioni. Posso anche passare automaticamente al formato orizzontale ruotando il dispositivo.

Flusso di lavoro con appunti, note e registrazioni vocali

Con il suo generoso formato da 10 pollici e la penna in dotazione, l'Onyx Boox Go 10.3 offre un’ottima superficie di lavoro. Ad esempio, posso usare la penna per inserire segni e annotazioni in tutti i documenti. Ho a disposizione diversi colori, ma sul dispositivo in bianco e nero questo ha senso solo se esporto le annotazioni sul computer.

Anche i taccuini offrono un’ampia gamma di opzioni. Posso aggiungervi continuamente pagine e personalizzare il tipo di pagina. Preferisco le pagine con griglie di punti o completamente bianche. Ma sono disponibili anche fogli quadrettati, a righe o addirittura spartiti per la scrittura di musica. Per il resto, lavoro quasi come se fosse un programma di disegno: se necessario, posso lavorare su più layer, creare forme geometriche e riempirle con un solo clic.

La digitazione funziona bene sull’Onyx Boox Go, ma è piuttosto lenta a causa della tecnologia e-ink. La scrittura con la penna, invece, funziona in modo fluido e (per lo più) affidabile. Mi capita raramente che la penna non risponda rapidamente o che io ritorni accidentalmente alla panoramica del taccuino.

La funzione taccuino e il microfono integrato sono comodi anche per le lezioni e le interviste. Mi consentono infatti di fare un’intervista, prendere appunti e registrare tutto allo stesso tempo. La registrazione si può anche inserire nelle note come icona per essere poi riprodotta.

In breve

Può fare quasi troppo

L’Onyx Boox Go 10.3 ha un formato ideale per fumetti e appunti. Se però voglio leggere dei libri, ho bisogno di un posto dove appoggiarlo, visto il peso. Trovo pratici gli altoparlanti per gli audiolibri, se ho gli occhi troppo stanchi. Grazie ad Android 12, l’eReader può caricare applicazioni di terze parti tramite il Google Play Store. Il produttore non promette alcun aggiornamento della versione di Android, quindi in un futuro remoto alcune funzioni di app di terze parti potrebbero non funzionare. Anche il browser web va usato con attenzione e pazienza.

Per usare le app dello store, serve una connessione a Internet e l’applicazione non deve consumare troppa energia. Il dispositivo è anche privo di retroilluminazione, il che comporta vantaggi e svantaggi: il consumo di energia è minore, ma la sera mi serve una fonte di luce esterna. Le impostazioni e i menu offrono molte opzioni, ma sono organizzati in modo caotico.

Se cerchi un tablet adatto alla lettura e alla scrittura di appunti ma che non consumi troppa corrente, l’Onyx Boox Go 10.3 è un’opzione da considerare. Ti serve solo un po’ di pazienza con i comandi e la ricerca delle impostazioni.

Se non vuoi rinunciare ai colori e alla retroilluminazione, potrebbe fare al caso tuo anche l’Onyx Boox Note Air 3C.

Pro

  • lunga durata della batteria
  • ottimo per gli appunti
  • visualizza bene anche i fumetti in bianco e nero
  • audiolibri tramite l’altoparlante

Contro

  • molte impostazioni e poco chiare
  • nessuna retroilluminazione
  • nessuna promessa di aggiornamento Android
Immagine di copertina: Michelle Brändle

A 28 persone piace questo articolo


User Avatar
User Avatar

Nel mio mondo, Super Mario insegue gli Stormtrooper con un unicorno e Harley Quinn mescola cocktail per Eddie e Peter al bar della spiaggia. Ovunque possa dare sfogo alla mia creatività, le mie dita fremono. O forse perché nelle mie vene non scorre altro che cioccolato, brillantini e caffè. 


Tablet
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Test del prodotto

Le nostre esperte ed esperti mettono alla prova i prodotti e le loro applicazioni. In modo indipendente e neutrale.

Visualizza tutti

Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Test del prodotto

    L'eReader Pocketbook Inkpad Eo è caotico

    di Michelle Brändle

  • Test del prodotto

    Kobo Libra Colour alla prova: piccolo e-reader con penna e display a colori

    di Michelle Brändle

  • Test del prodotto

    Tra audiolibro e appunti: il Kobo Elipsa 2E

    di Michelle Brändle