Migros colpita da un attacco ransomware
Una banda di ricattatori minaccia di pubblicare sulla darknet i dati rubati da una filiale della Migros. L'azienda vuole sporgere denuncia penale.
Il produttore di uova Lüchinger+Schmid è caduto vittima di un attacco ransomware. Un campione di 27 gigabyte dei dati rubati della filiale Migros è stato pubblicato sul sito darknet di una banda di ricattatori. Questo è riportato dal portale di notizie Watson. La banda sta ora minacciando di pubblicare l'intera serie di dati se i negoziati non avranno luogo presto.
Migros ha confermato l'incidente su richiesta.
«Kriminelle Akteure haben sich Zugang zu vornehmlich älteren Daten von Lüchinger+Schmid, einer Tochtergesellschaft der Migros Industrie, beschafft. Dank schnellen Eingreifens konnte der Schaden glücklicherweise in Grenzen gehalten und Sicherheitslücken geschlossen werden. Die Migros selber oder andere Unternehmen der Migros-Gruppe sind vom Vorfall nicht betroffen. Es wird Strafanzeige eingereicht.»
L'attacco ransomware è stato pubblicato sulla pagina di fuga di SunCrypt. Questo è un fornitore di software ransomware che ha fatto notizia per la prima volta nel 2019. All'epoca, SunCrypt sosteneva di far parte del famigerato cartello di ransomware Maze. Maze da allora si è, a quanto si dice, sciolto. Le menti dietro SunCrypt sono sospettate di essere in Russia.
Vado matto per il gaming e i gadget vari, perciò da digitec e Galaxus mi sento come nel paese della cuccagna – solo che, purtroppo, non mi viene regalato nulla. E se non sono indaffarato a svitare e riavvitare il mio PC à la Tim Taylor, per stimolarlo un po' e fargli tirare fuori gli artigli, allora mi trovi in sella del mio velocipede supermolleggiato in cerca di sentieri e adrenalina pura. La mia sete culturale la soddisfo con della cervogia fresca e con le profonde conversazioni che nascono durante le partite più frustranti dell'FC Winterthur.