Disney Pixar
Recensione

«Inside Out 2»: entrano in gioco ancora più emozioni

Patrick Vogt
12.6.2024
Traduzione: Nerea Buttacavoli

In nessun'altra fase della vita le nostre emozioni impazziscono così come durante la pubertà. È proprio a questo caos emotivo che si rivolge l'ultima opera della Pixar. «Inside Out 2» lo fa in modo amorevole, colorato, divertente... e un po' routinario.

Questa recensione non contiene spoiler. Non svelerò più di quanto è già noto e visibile nei trailer.

La storia dell'undicenne Riley, le cui emozioni personificate Gioia, Rabbia, Tristezza, Disgusto e Paura impazziscono a causa di un trasloco, ha entusiasmato tutto il mondo. Da un lato, il film racconta la complessità delle emozioni umane con molto umorismo e una certa leggerezza. Allo stesso tempo, è estremamente profondo e tocca il cuore, lasciando gli occhi lucidi.

La mia preferita delle nuove emozioni di «Inside Out 2» è sicuramente Ennui, con quel suo fantastico atteggiamento menefreghista. Con il suo modo di fare decisamente sarcastico e ironico, mi ha fatto sorridere o ridere in ogni sua scena. Forse perché mi riconosco molto in lei? Ma la leader del nuovo gruppo è senza dubbio Ansia, che tira i fili, o meglio li aggroviglia, nel caos emotivo adolescenziale di Riley. Ad esempio, quando rovista nei ricordi di Riley.

In breve: Kelsey va sul sicuro. Ma nulla è certo durante la pubertà, come tutti sappiamo.

In breve

Un bel giro sulle montagne russe emotive con il freno a mano tirato

«Inside Out 2» amplia la gamma di emozioni e affronta il caos emotivo della pubertà. Il mix di divertimento colorato e profondità emotiva funziona bene come nella prima parte, senza però mai uscire dalla sua ombra. A parte i nuovi personaggi, non è stato azzardato quasi nulla di nuovo. Questo rende «Inside Out 2» degno di essere visto da tutta la famiglia. Niente di più, niente di meno.

«Inside Out 2» è nei cinema della Svizzera tedesca dal 12 giugno 2024, nella Svizzera francese e in Ticino dal 19 giugno 2024. Durata: 96 minuti. Può essere visto a partire dai 6 anni di età, la visione è consigliata a partire dai 10 anni di età.

Pro

  • animazioni Pixar di alto livello
  • le sfide della pubertà sono illustrate accuratamente
  • il mix di umorismo e profondità funziona ancora una volta
  • le nuove emozioni completano meravigliosamente l'insieme esistente

Contro

  • a tratti si tira per le lunghe
  • ripete la prima parte invece di costruirci sopra
  • a parte le nuove emozioni, non c'è molto di nuovo
Immagine di copertina: Disney Pixar

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Sono un papà e un marito di razza, un nerd part-time e un allevatore di polli, un domatore di gatti e un amante degli animali. Vorrei sapere tutto e invece non so nulla. Ne so ancora meno, ma imparo qualcosa di nuovo ogni giorno. Quello che so fare bene è trattare con le parole, parlate e scritte. E posso dimostrarlo qui. 


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