I nostri prodotti flop del 2025

Samuel Buchmann

23.12.2025

Traduzione: Leandra Amato

Ogni anno mettiamo le mani su innumerevoli dispositivi, sia a scopo di test che privatamente. Ecco i nostri flop dell'anno che sta per concludersi.

La maggior parte dei prodotti che testiamo o acquistiamo noi stessi ci piace. Ma alcuni ci lasciano perplessi o ci fanno letteralmente uscire di senno. Non auguriamo questi flop a nessuno. Le ragioni vanno dai prezzi troppo alti e dalla tecnologia immatura ai discutibili vincoli di lock-in.

Michael si arrabbia per lo slop dell'IA in formato libro

Il mio acquisto più sbagliato quest'anno non è stato un gadget nuovo di zecca, ma un libro. La «biografia illustrata» di Lamine Yamal, che mi è stata consegnata in estate, dovrebbe far arrossire di vergogna qualsiasi intelligenza artificiale.

Tre mesi dopo la mia richiesta, la casa editrice Flip Flop, con sede a Monaco di Baviera, ha affermato che le sue biografie sono scritte da persone e che si è trattato di un errore di stampa. Come fanno singoli autori con nomi comuni non googlabili a pubblicare decine di libri al mese, cosa c'entra AI Publix GmbH con la casa editrice e da dove vengono tutte le buone recensioni dei «grandi libri regalo» in rete? Silenzio. In ogni caso, le opere dell'editore non sono più disponibili da noi. Ed è giusto così.

Martin dice addio a Synology

Synology DS925+ è un NAS a 4 bay con un solido hardware di fascia media e, come sempre, un software potente. Tuttavia, non supera il mio test di prodotto – non per la tecnologia, ma per la politica aziendale del produttore.

Fino all'ottobre del 2025, per i NAS erano consentite solo unità disco e SSD di prezzo eccessivo del marchio Synology. Nel frattempo, l'azienda ha fatto marcia indietro e consente nuovamente l'uso di HDD di altri fornitori. Tuttavia, il vincolo si applica ancora alle unità SSD M.2. Se hai bisogno di un nuovo NAS, attualmente ti consiglio quello di Ugreen.

La difesa di Laura contro i piccioni

Un mio amico ha avuto un serio problema di piccioni sul suo balcone in estate. Sono venuti, hanno fatto la cacca e... sono rimasti. Metà per divertimento e metà per compassione, ho regalato al proprietario del balcone il repellente per piccioni Isotronic come regalo di compleanno. Promette di tenere lontani piccioni e altri uccelli con l'aiuto di onde ultrasoniche appena udibili nel raggio di 40 metri quadrati.

Peccato che i piccioni non si siano minimamente spaventati e abbiano continuato ad assediare il balcone in questione. Si sono persino seduti grassi e sfacciati accanto al dispositivo Isotronic nel vaso di fiori. Grazie per niente. Tra l'altro, le girandole hanno avuto più successo.

Philipp è insoddisfatto delle console portatili

Le console portatili da gioco stanno diventando sempre più popolari, eppure nessuna mi convince davvero. In particolare, gli innumerevoli palmari PC come l'Asus ROG Ally X, il Lenovo Legion Go 2 o il centesimo Ayaneo sono una completa delusione.

Ogni dispositivo fallisce in almeno un aspetto: troppo ingombrante, troppo lento, schermo troppo scarso, pulsanti troppo scadenti o semplicemente troppi bug. Anche Nintendo Switch 2 fa parte della mischia. L'assenza di display OLED e la scarsa ergonomia sono i due motivi principali per cui continua a prendere polvere nel mio dock.

Il lunchbox deludente di Simon

Lo Steasy sarebbe stata un'idea geniale. Un contenitore che riscalda i cibi con il vapore ed è autosufficiente grazie alla batteria ricaricabile. Sviluppato in Svizzera e prodotto in Europa. Sarei disposto a pagare 300 franchi per questo. Purtroppo le parti in plastica sono realizzate in modo così scadente che chiudere lo Steasy è un vero disastro. L'autonomia della batteria è sufficiente per un solo pasto e ci vogliono cinque ore per ricaricarla. Inoltre, non sono mai riuscito ad avviare lo Steasy senza l'app. È un prototipo troppo costoso e non ancora pronto per il mercato.

Flo trova l'iPhone più economico ancora troppo costoso

La serie iPhone SE è stata molto apprezzata. La seconda generazione costava 449 franchi al momento del lancio sul mercato, la terza 479 franchi. Gli iPhone relativamente economici offrivano un'opzione accessibile per chi aveva bisogno solo delle funzioni di base, ma preferiva un iPhone piuttosto che un dispositivo Android. Una mossa intelligente. E cosa fa Apple? Lo lascia morire e lancia l'iPhone 16e, un dispositivo che non ha suscitato alcun interesse.

Il 16e non è un brutto telefono. Ma è troppo costoso per chi ha usato in precedenza il modello SE e troppo sottile per chi vuole tutta la potenza dell'iPhone. La piccola differenza di prezzo rispetto al normale iPhone 16 (circa 120 franchi al lancio) mi ha lasciato perplesso. Non c'è da stupirsi che i dati di vendita siano piuttosto scarsi.

Lo spremiagrumi alias rifiuto elettronico di Debbie

Da anni uso uno spremiagrumi elettrico. Purtroppo mi ha abbandonata in estate. Poiché lo stesso apparecchio non era più disponibile, ho iniziato a cercare qualcosa di nuovo. Viste le buone recensioni e il marchio noto, ho scelto lo spremiagrumi WMF Stelio. Un errore di cui mi pento ogni volta che lo uso.

Io. Odio. Questo. Dispositivo. Dalla descrizione avrei potuto dedurre che è più piccolo e fatto di plastica di quanto ci si aspettasse. Ma il beccuccio troppo delicato, che si intasa almeno una volta durante ogni sessione di spremitura, è un difetto di progettazione. Ci ficco continuamente dentro un coltello, imprecando, per spingere la polpa da parte. Anche il contenitore di raccolta è troppo piccolo. E come diavolo faccio a pulire bene lo scarico? Per farlo, dovrei rimuovere il pezzo con un cacciavite. Odio buttare via gli elettrodomestici funzionanti, ma sto per farlo con questo.

Lorenz cerca invano dei buoni monitor per i selfie

Faccio sempre video per i miei canali di social media. Spesso mi filmo mentre lo faccio. Le fotocamere selfie degli smartphone di oggi sono ok, ma quelle sul retro sarebbero migliori. Ma poi non mi vedo. Pieno di aspettative, ho quindi ordinato il selfie monitor di Rollei come dispositivo di prova. Il display rispecchia lo schermo dello smartphone e può essere fissato magneticamente sul retro.

L'idea è buona, la realizzazione no. Le istruzioni sono vaghe, lo schermo non funziona con tutti i dispositivi e non nella risoluzione video 4K 30 frame che preferisco. Il funzionamento è macchinoso, la durata della batteria è mediocre. Avrei preferito spendere un po' di più e ottenere in cambio un gadget ben congegnato. Per questo motivo preferisco utilizzare la fotocamera per i selfie quando si tratta di un'operazione rapida e senza complicazioni.

Lo smartphone di Domi porta a situazioni imbarazzanti

Il Sony Xperia 1 VI è davvero ottimo. Adoro la fotocamera, la batteria dura tantissimo e il dispositivo è semplicemente piacevole da tenere in mano. Purtroppo, questo costoso top di gamma ha due difetti principali che mi fanno quasi disperare.

Primo: il sensore di impronte digitali sul lato. A seconda di come lo infilo nella tasca dei pantaloni, lo sblocco involontariamente perché il pollice tocca il sensore. E con un cellulare sbloccato nella tasca dei pantaloni, il caos e l'anarchia sono inevitabili. Scrivo strani WhatsApp, faccio scattare chiamate d'emergenza metto musica dal nulla. Quando l'altoparlante del mio cellulare grida all'improvviso «Who's the baddest bitch in this club» durante una cena in famiglia, si scatenano domande spiacevoli.

Secondo: il chip NFC. Per qualche motivo, Google Pay non funziona mai con lo smartphone Sony al primo tentativo. Mi avvicino al terminale di pagamento e ricevo un messaggio di errore prima ancora di essere a una distanza realistica di contatto. Dovrei tenere il cellulare più vicino al terminale. È quello che voglio fare, ma non me lo permetti!

Michelle non capisce il tablet Huion

Huion è nota per le tavolette grafiche con un buon rapporto qualità-prezzo. Ma non posso raccomandare il Kamvas Slate 11 né per l'arte né per l'intrattenimento multimediale o il gioco. Non ha abbastanza potenza per disegnare e la risoluzione dello schermo è terribile.

Non lo darei nemmeno a un bambino. È piuttosto pesante per le sue dimensioni ridotte e anche mal costruito. Quando ho cercato di estrarre il tablet dalla custodia, il display si è brevemente staccato dal telaio. Eviterei una cosa del genere per le generazioni future.

Kevin prova una tastiera infernale

A volte sono felice di poter testare i prodotti. Questo mi evita di fare acquisti sbagliati. Non che avessi anche solo minimamente preso in considerazione il prodotto che detestavo. La mia fase più intensa di personalizzazione delle tastiere è ormai finita, ma continuo comunque ad attribuire grande importanza a un dispositivo di input di alta qualità e costruito da me.

La GMBK 75% di Glorious è esattamente l'opposto. Non la venderei nemmeno al mio peggior nemico – se ne avessi uno. Dalla qualità costruttiva agli interruttori a membrana, fino alla sensazione di digitazione e all'acustica, è un flop. La tastiera è il primo prodotto a cui ho dato una sola stella.

Samuel Buchmann

Senior Editor

Samuel.Buchmann@digitecgalaxus.ch

Le mie impronte digitali cambiano talmente spesso che il mio MacBook non le riconosce più. Il motivo? Se non sono seduto davanti a uno schermo o in piedi dietro a una telecamera, probabilmente mi trovo appeso a una parete di roccia mantenendomi con i polpastrelli. più

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