I film natalizi preferiti della redazione

«Amo i contrasti. E questo film ne è pieno. C'è quel mondo zuccherino e attento ai dettagli e la tetra caverna del brontolone verde sul Monte Briciolaio. Questi contrasti rendono il film un capolavoro che intrattiene entrambi i poli della mia personalità».

«Da solo? Dimenticato? Da bambino, era qualcosa di simile a un sogno e a un incubo allo stesso tempo. Ma il film mi ha permesso di vivere appieno questa fantasia. Tutti questi scherzi e burle e nessun adulto che me lo vieti. Ottimo. Ma alla fine diventa di nuovo chiaro che è meglio stare con la famiglia (anche se fastidiosa). E poi la colonna sonora di John William, che mi commuove ogni volta che la ascolto».

«Perché questo film? Classico approccio dall'alto verso il basso. A partire dal titolo e sì... anche l'attrice è un belvedere.»

«Mi piacciono i film di Natale che non sono proprio film natalizi. E non c'è film che mi metta in uno stato d'animo più festoso dei piccoli mostriciattoli che vogliono solo divertirsi un po'».