
Coronavirus: «James Bond 25» rinviato – c’è già una nuova data

L'uscita nelle sale del nuovo film di James Bond è stata rinviata da aprile 2020 a novembre 2020. Si dice che la ragione di ciò, sia la perdita imminente di milioni in Cina e in Europa a causa della diffusione del coronavirus.
La diffusione del COVID-19 – noto anche come coronavirus – sta avendo per la prima volta un forte impatto su Hollywood. In particolare su «James Bond: No Time to Die» di MGM.
MGM, Universal e i produttori di Bond Michael G. Wilson e Barbara Broccoli hanno annunciato oggi che, dopo un'attenta considerazione e un'approfondita valutazione del mercato cinematografico globale, l'uscita di «No Time to Die» sarà rinviata a novembre 2020.
Inoltre, il canale Twitter di James Bond conferma come nuova data di uscita per la Gran Bretagna il 12 novembre 2020. Negli Stati Uniti, l’uscita del film è prevista per il 25 novembre 2020. Manca ancora una data di inizio ufficiale per Svizzera e Germania.
Le perdite di milioni di dollari in Cina potrebbero riguardare anche altri blockbuster
Solo all'inizio della settimana l'Hollywood Reporter ha riferito di una lettera aperta dal più grande sito di fan di Bond del mondo. In questa lettera, i fan hanno chiesto il rinvio della data di inizio di «James Bond 007» a causa del coronavirus e della paura d’infezione.
Lo studio cinematografico dovrebbe mettere la salute pubblica al di sopra degli interessi di marketing.
È improbabile che i produttori del film abbiano risposto esplicitamente alle richieste dei fan. Piuttosto, la minaccia di perdere milioni al botteghino è la causa principale del rinvio. Infine, numerosi cinema in Cina – un mercato in crescita per Hollywood e sempre più importante – sono stati temporaneamente chiusi a causa del rischio di infezione. Si preannunciano numerose chiusure in Corea del Sud, Italia e Giappone.
Questo fa di «No Time to Die» il primo grande blockbuster ad essere direttamente colpito dal coronavirus. Non si sa, se anche altri blockbuster subiranno la stessa sorte, ma è probabile. Si dice che la Disney abbia già discusso il rinvio di «Mulan» e «Black Widow» – le loro uscite al cinema sono previste rispettivamente per marzo e maggio. Tuttavia, i responsabili dello studio hanno deciso di attenersi alla data originale – per il momento. Altri film interessati potrebbero essere «Fast and Furious 9» di Universal e «A Quiet Place Part 2» di Paramounts, previsti per maggio.

Fonte: Piotr Zajac / Shutterstock.com
Perché gli studi esitano a ritardare? Dal punto di vista finanziario, il rispetto del calendario previsto è supportato da milioni di costose campagne di marketing che sono già state lanciate in numerosi paesi. Inoltre, gli studi cinematografici «ingaggiano» le loro grandi star per i loro film più importanti: ai festival cinematografici, ai Late Night Show e alle prime cinematografiche sono loro che devono pubblicizzare i loro film.
Comunque, «James Bond 25» è stato rinviato e Daniel Craig, alias James Bond, ha già accettato di tenere libero il suo programma in autunno per promuovere il film.
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La mia zona di comfort consiste in avventure nella natura e sport che mi spingono al limite. Per compensare mi godo anche momenti tranquilli leggendo un libro su intrighi pericolosi e oscuri assassinii di re. Sono un appassionato di colonne sonore dei film e ciò si sposa perfettamente con la mia passione per il cinema. Una cosa che voglio dire da sempre: «Io sono Groot».