Guida

Come rendere gli iPhone a prova di bambino

Florian Bodoky
25.7.2023
Traduzione: Rebecca Vassella

Chat di classe, aiuto per i compiti, scambio sociale: lo smartphone sta diventando un problema in diversi ambiti già durante l'infanzia. Ma cosa si può fare per tenere i figli lontani da contenuti inappropriati sull'iPhone?

Intorno ai 30 anni, te ne rendi conto. La collega A sta per diventare mamma, l'amico B sta per diventare papà e il fratello maggiore ha da poco iniziato a cambiare pannolini. Mentre nei primi anni dominano ancora i peluche e successivamente i blocchi da costruzione, lo smartphone diventa l'argomento centrale subito dopo l'inizio della scuola.

Il buon vecchio quaderno dei compiti è già diventato obsoleto in alcuni luoghi. Gli insegnanti sfruttano la digitalizzazione e comunicano in chat. E una volta che è stato imparato l'ABC, anche la comunicazione con i compagni di scuola avviene digitalmente. Questo aumenta il rischio che oltre a Google, YouTube e TikTok vengano utilizzati altri servizi e siti web di dubbia provenienza. Anche gli acquisti in-game, il phishing e altri pericoli sono allettanti.

Come ci si può quindi assicurare che i propri figli non guardino, volontariamente o meno, le sciocchezze in rete? Passare in rassegna il cellulare ogni sera non è la soluzione. A questo riguardo, l'iPhone offre alcune possibilità che ora ti mostrerò e spiegherò.

La sicurezza per bambini dalla A alla Z

Apple ha preso delle precauzioni al riguardo. Sotto la voce un po' criptica di «Tempo di utilizzo» si nasconde una serie di misure che aiutano a rendere l'iPhone a prova di bambino. Il menu si trova nelle impostazioni.

Media giornaliera / Visualizza tutte le attività

Se vuoi avere una panoramica generale dell'utilizzo, Apple può fornirla. Nella schermata iniziale del menu è presente un grafico a barre per la settimana corrente con il tempo di utilizzo medio e un confronto percentuale con la settimana precedente.

Se fai clic su «Mostra tutte le attività», puoi controllare il tempo di utilizzo giornaliero e vedere quanto tempo i tuoi figli hanno passato su quale app.

Un time-out dallo schermo

Affinché il telefono non privi i bambini di sonno e non li distragga dai compiti, si può stabilire un time-out.

In «Tempo di utilizzo» > «Pausa di utilizzo» è possibile definire per ogni giorno della settimana quando il telefono deve andare in pausa e per quanto tempo. Durante questo periodo, funzioneranno solo le app autorizzate. Se nessuna app è consentita, si possono effettuare solo chiamate. È possibile stabilire quali app sono consentite e a chi possono essere effettuate chiamate in «Tempo di utilizzo» > «Sempre consentite».

Bloccare le app (temporaneamente)

È indiscusso che la conoscenza di Internet ha sicuramente aiutato a risolvere diversi problemi. È quindi anche utile imparare a navigarci fin da piccoli.

Nella mia cerchia di amici ho anche sentito dire che gli insegnanti richiedono l'accesso a Internet per alcune attività scolastiche. OK. Ma come si fa a evitare che i bambini guardino video di Minecraft per mezz'ora quando in realtà dovrebbero solo cercare le capitali su Google?

Con l'opzione «Limitazioni app». In «Tempo di utilizzo» > «Limitazioni app» è possibile impostare un limite di tempo giornaliero per ogni app installata. Basta selezionare l'app, toccare «Avanti», impostare la durata, quindi toccare «Aggiungi».

Comunicare – ma con chi?

È subito fatta che il numero appare da qualche parte in rete. Poi compagnie di assicurazione sanitaria chiamano un bambino di 10 anni oppure un call center vuole liberarsi delle coperte termiche. Per questo, ma naturalmente anche per le chiamate in uscita, esistono dei limiti di comunicazione. Nell'omonimo menu, alla voce «Tempo di utilizzo», è possibile definire chi i bambini possono contattare o da chi possono ricevere chiamate e messaggi.

È importante sapere che i bambini possono comunque chiamare i numeri di emergenza conosciuti in qualsiasi momento. Questi non possono essere bloccati.

Siti web, acquisti in-app e in-game

Con l'avanzare dell'età non è raro che i figli superino i genitori in termini di conoscenze tecniche. Applicazioni bloccate: bene. Ma cosa succede se i bambini scaricano da soli qualcosa dall'App Store? O semplicemente ottengono i contenuti tramite un browser, ad esempio TikTok?

È possibile prevenire che ciò accada in «Restrizioni contenuti e privacy», sempre alla voce «Tempo di utilizzo». Alla voce «Acquisti su iTunes e App Store» è possibile impostare che non si possano installare nuove applicazioni o cancellare applicazioni. È inoltre possibile impedire gli acquisti in-app.

In questo modo, Apple non solo contrasta un potenziale problema finanziario, ma cerca anche di porre fine al problema lootbox e pay-to-win. È inoltre possibile impedire gli acquisti nell'App Store attivando l'inserimento di un codice per ogni acquisto.

Questo è esattamente ciò che si può impostare in «App consentite». Quali app sono generalmente consentite e quali no? Se il dispositivo funziona con lo stesso ID Apple del proprio iPhone, è possibile che i download delle app dei genitori finiscano sul dispositivo del figlio.

Gruppo famiglia

Il secondo punto si chiama «Condivisione della posizione» dove è possibile scegliere di condividere una posizione solo con alcuni membri della famiglia o automaticamente con tutti. Lo stesso vale per i bambini, ovviamente. I dispositivi possono quindi essere localizzati. Questo può essere utile se qualcuno ha preso l'autobus sbagliato o ha perso l'iPhone.

Aggiungere membri di famiglia

Nelle impostazioni, tocca il tuo ID Apple, quindi tocca «In famiglia». Poi fai clic sul piccolo cerchio blu in alto a destra e seleziona i contatti (fino a cinque).

È possibile scegliere tra quattro tipi di membro:

Il contatto selezionato riceverà un messaggio di invito che dopo aver accettato farà parte del gruppo famiglia. Finito.

Immagine di copertina: Shutterstock

A 29 persone piace questo articolo


User Avatar
User Avatar

Da quando ho scoperto come attivare entrambi i canali telefonici sulla scheda ISDN per ottenere una maggiore larghezza di banda, sperimento con le reti digitali. Con quelle analogiche, invece, da quando so parlare. A Winterthur per scelta, con il cuore rossoblu. 


Sicurezza
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Smartphone
Segui gli argomenti e ricevi gli aggiornamenti settimanali relativi ai tuoi interessi.

Guida

Soluzioni pratiche per le domande di tutti i giorni su tecnologia, trucchi per la casa e molto altro.

Visualizza tutti

Potrebbero interessarti anche questi articoli

  • Guida

    Focus in iOS 15: come usare la nuova funzione

    di Dominik Bärlocher

  • Guida

    Il certificato Covid: caro Governo federale, puoi fare di meglio

    di Dominik Bärlocher

  • Guida

    Ti presento il mondo della smart home: parte 7 – Eve Systems

    di Raphael Knecht