I computer portatili vengono utilizzati costantemente. Non solo le loro interiora sono messe a dura prova quotidianamente, ma anche l'esterno: polvere, sporcizia e resti di cibo possono intrufolarsi tra i tasti. È giunta l'ora di pulire il notebook.
Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo.
Quando ti siedi davanti al tuo computer portatile, guardando la sua tastiera o lo schermo lateralmente, cosa vedi? Un sacco di polvere sopra e tra un tasto e l'altro. Tracce di grasso che rendono illeggibili le singole lettere. Capelli e peli corti e lunghi, di animali e di esseri umani, che si insidiano tra i tasti. Macchie appiccicose sulla parte posteriore – dove fino a poco tempo fa l’adesivo «Wendler» faceva capolino. E impronte digitali o sbavature a causa delle quali il contenuto sullo schermo è quasi impossibile da decifrare. Se anche tu hai gli stessi problemi con il tuo notebook, allora dovresti fare qualcosa. Con qualche trucco intelligente e prodotti utili, puoi pulire il tuo portatile in un batter d'occhio.
Il mio utensile domestico preferito viene utilizzato anche per la pulizia dei notebook: il panno in microfibra. Spesso un piccolo panno in microfibra è già incluso nell'acquisto del portatile. Anche gli occhiali, i monitor o alcuni televisori vengono forniti con questo tipo di panno. Un panno in microfibra basta e avanza per la maggior parte dello sporco. Ma se il tuo notebook ha bisogno di maggiore cura, dovresti poter utilizzare uno spray ad aria compressa. Lo spray aiuta a rimuovere la polvere dagli interstizi e dalle ventole. Per aprire il tuo notebook, hai bisogno di uno o più cacciaviti. Nella maggior parte dei casi si tratta di piccole viti per le quali hai bisogno di strumenti elettronici speciali. Infine, dei cotton fioc e dell'alcol per pulire possono aiutarti a rimuovere la colla ostinata o i residui liquidi.
Pulisci il tuo portatile con questi utensili.
Per lo sporco leggero, la pulizia dell'esterno del tuo portatile richiede al massimo da cinque a dieci minuti. A seconda del numero di adesivi e di altri residui di colla da rimuovere, può volerci più tempo. Se devi svitare il tuo notebook per una pulizia supplementare, allora calcola almeno mezz'ora. Poiché si dovrebbe fare molta attenzione quando si svita – le viti sono di solito minuscole e ci vuole tempo per trovare il giusto cacciavite – meglio andare sul sicuro e pianificare il doppio del tempo. Bisogna anche fare molta attenzione alle parti interne del portatile come la scheda madre, la RAM, la scheda grafica e le ventole. Con un braccialetto antistatico, puoi fare in modo che l'interno del portatile non venga danneggiato da scosse elettriche.
Il tempo necessario dipende dal livello di sporcizia.
Se non lo hai già fatto, spegni il portatile. Se puoi, rimuovi la batteria. In questo modo, sei sicuro di non premere accidentalmente il tasto sbagliato, cancellare documenti o visitare siti web indesiderati. Pulisci l'intero portatile con un panno in microfibra asciutto – il case esterno così come lo schermo e la tastiera. Così lo sporco più grossolano e la polvere dovrebbero essere già rimossi. Se qualcosa è bloccato tra i tasti, in un angolo dello schermo o in qualsiasi altra nicchia, utilizza lo spray ad aria compressa. Assicurati di non spruzzare troppo a lungo. Potrebbe provocare condensa e l'umidità danneggerebbe il notebook. Quindi è meglio spruzzare più volte, ma brevemente.
Attenzione alla condensa quando si usa lo spray ad aria compressa.
Se hai versato del liquido appiccicoso su tutto il tuo portatile o la tastiera è lucida di impronte unte, un trattamento superficiale con un panno in microfibra asciutto non servirà a nulla. Inumidisci molto leggermente il panno in microfibra con acqua e passalo di nuovo sulle zone colpite. Questa volta, usa un po' più di forza di quanto non faresti con una passata superficiale. Tuttavia, non essere troppo rude per non danneggiare il portatile. Non dimenticare il trackpad, se ne hai uno. Non spingere troppo forte, però, o potresti fare qualche danno. Molto importante: non spruzzare o versare mai acqua o detergente direttamente sul notebook.
Il panno in microfibra fa miracoli anche con i portatili.
Le macchie più ostinate, ancora presenti dopo l’ulteriore trattamento, hanno bisogno dell'artiglieria pesante. Prendi un cotton fioc, immergi la punta nell'alcol per pulire e usalo per trattare delicatamente e in modo specifico la zona appiccicosa. È come per gli esseri umani: non tutti i materiali reggono l'alcol allo stesso modo. Pertanto, verifica prima su un punto poco appariscente se il tuo apparecchio è in grado di resistere alla sostanza. Materiali come la plastica dura e non porosa non dovrebbero avere problemi con i detergenti più forti. Per superfici in plastica o in tessuto più morbide, invece, evita l'alcol e prova con un panno, un po' d'acqua e una goccia o due di sapone per le mani.
L'alcol viene utilizzato per le macchie più ostinate.
Un panno in microfibra non basta per i residui appiccicosi. Prova ancora con quello e un po' d'acqua. Se non funziona come previsto, versa una o due gocce di alcol per pulire sul panno e riprova. Ma prima prova su un punto poco appariscente. Finora sono stato in grado di rimuovere qualsiasi sporcizia con questo metodo, non importa quanto grave. Se anche questo non funziona, chiedi direttamente al produttore se sa come procedere. In alcuni casi, gli esperti hanno un'arma segreta o due che raccomandano per il loro prodotto.
Anche piccole gocce di bevande appiccicose devono sparire.
Per lo schermo si usa anche un panno in microfibra asciutto. È meglio averne diversi a portata di mano. A seconda di quanto è sporco il tuo schermo, avrai bisogno di un panno asciutto e di un panno umido. Per schermi di vetro con impronte digitali o altro, passa il panno sullo schermo applicando poca pressione. Per gli schermi che non sono fatti di vetro, si dovrebbe applicare ancora meno pressione per eliminare la polvere o altra sporcizia. Per le macchie più ostinate, che nel peggiore dei casi sono anche appiccicose, inumidisci leggermente il panno in microfibra. Anche in questo caso, non spruzzare mai acqua o detersivo direttamente sullo schermo. Personalmente ho anche scoperto che gli spray per la pulizia degli schermi non funzionano bene. L'acqua e il panno in microfibra hanno sempre fatto un ottimo lavoro.
Il panno in microfibra va bene anche per lo schermo.
A seconda della marca e del modello, puoi aprire la parte inferiore del portatile per eliminare la polvere dalle ventole. Non tutti i notebook hanno il problema delle ventole intasate. Tutti quelli che possono essere aperti con relativa facilità e che hanno molte o grandi fessure di ventilazione sono suscettibili alla polvere. Se le ventole del tuo portatile fanno più rumore del solito, è il momento di dare un'occhiata più da vicino. Per fare questo, spegni il notebook e allenta tutte le viti sulla parte posteriore. Nella maggior parte dei casi, questo richiede un cacciavite speciale per l'elettronica. Se le viti hanno diametri o lunghezze diverse, annota cosa hai svitato e dove. In questo modo eviti l'inserimento errato e il danneggiamento del dispositivo durante l'avvitamento. Una volta che le ventole interessate sono esposte, rimuovi la polvere con brevi spruzzi di aria compressa. Per fare questo, tieni saldamente le pale della ventola in modo che non si muovano. Inoltre, evita di toccare i componenti elettronici. Una volta rimosso tutto lo sporco, chiudi e riavvita il fondo del notebook. Infine, controlla che il rumore sia scomparso, che le macchie siano state rimosse e che il tuo portatile ben pulito funzioni di nuovo perfettamente.
Per questo tipo di viti sono necessari utensili speciali.
