Teoricamente sì, tramite un "rilascio". Si applicano le seguenti considerazioni: I dischi rigidi esterni sono normalmente collegati a un computer (PC/Mac) tramite USB. Se un disco rigido viene utilizzato per archiviare i backup, è "consigliabile" farlo su più dischi rigidi identici. La strategia di backup 3-2-1 dice: almeno 3 generazioni di backup, su almeno 2 supporti diversi e uno di questi è "esternalizzato" (cioè offline e depositato in una zona antincendio, idealmente in una cassaforte).
Tornando alla questione del backup simultaneo dei dati: come prerequisito per la "condivisione", tutti i computer da cui deve essere effettuato il backup dei dati devono trovarsi nella stessa rete (è necessaria una connessione di rete o WiFi). A casa, un modo per impostare una condivisione di questo tipo è il router Internet, riconoscibile se il router ha una porta USB. Altrimenti, la condivisione dovrà essere impostata come "rete domestica" su un computer (Google: Come creare un gruppo di rete domestica). Organizzerei il backup dei dati utilizzando un'applicazione di backup come Acronis True Image, Macrium Reflect Free, ..... Attenzione: un backup è da considerarsi funzionante solo quando il ripristino dei dati ha avuto successo in via sperimentale. Se devi eseguire il backup dei dati per motivi di lavoro, ti consiglio di consultare uno specialista o di commissionarlo.
"Bibi Blocksberg – Il grande incontro delle streghe"
