Otto von Bismarck 1815-1898

Diplomatico, guerrafondaio, fondatore dell'Impero tedesco - Il primo cancelliere e la nascita dello Stato nazionale tedesco 1815-1898 È probabilmente lo statista più importante della storia recente della Germania - e uno dei più controversi: Otto von Bismarck, il prussiano arci-conservatore che nel 1871 fondò lo Stato nazionale tedesco. Bismarck era un uomo pieno di contraddizioni: Un odiatore del socialismo che creò le assicurazioni sociali più avanzate al mondo per proteggere i lavoratori, un guerrafondaio che istigò tre sanguinosi conflitti ma poi dichiarò che la pace in Europa era l'obiettivo più importante della sua politica estera, un Junker che aveva sempre desiderato la semplice vita di campagna, ma durante il cui mandato la Germania si trasformò da un povero stato agricolo nella terra delle ferrovie e degli altiforni, delle linee telegrafiche e dell'illuminazione elettrica. Nella sua nuova edizione di 172 pagine, GEO EPOCHE descrive la vita e i tempi del nobile di Old Mark Brandenburg, nato nel 1815. Racconta del tentativo di Bismarck di salvare il re di Prussia dalla rivoluzione del 1848 con un manipolo di contadini, che fallì miseramente. Racconta di come il controrivoluzionario fallito riuscì comunque ad assurgere alla carica di primo ministro prussiano durante una crisi di stato nel 1862 e a fondare l'Impero tedesco. Descrive la politica estera di Bismarck e la sua lotta contro i socialdemocratici. Documenta l'aspra campagna giornalistica del Cancelliere, che fu destituito nel 1890, contro i suoi successori. E infine traccia un bilancio della sua opera controversa.