Finché c'è tempo

La dissidente nordcoreana, attivista per i diritti umani e autrice di bestseller "In Order to Live" lancia l'allerta sulle guerre culturali, la politica identitaria e le tendenze autoritarie che stanno distruggendo l'America.

Dopo essere fuggita dalla Corea del Nord, Yeonmi Park ha trovato libertà e autonomia negli Stati Uniti. Tuttavia, ha anche incontrato una preoccupante repressione dell'auto-espressione e del pensiero che le ha ricordato il regime brutale da cui ha rischiato la vita per scappare. Quando ha denunciato l'indottrinamento politico di massa che ha osservato negli Stati Uniti, Park ha affrontato la censura e persino minacce di morte.

In "While Time Remains", Park avverte gli americani mettendo in evidenza le pericolose ipocrisie, le tattiche da folla e le tendenze autoritarie che operano in nome della coscienza sociale e della giustizia. Nessuno è risparmiato nel suo racconto rivelatore, comprese le élite che affermano di prendersi cura dei poveri e delle classi lavoratrici, ma voltano le spalle a chiunque osi pensare in modo indipendente.

Park è arrivata in America otto anni fa senza preconcetti, senza obiettivi politici e senza un'agenda di parte. Con urgenza e un'analisi unica, l'autrice di bestseller e attivista per i diritti umani ci ricorda la fragilità della libertà e ciò che dobbiamo fare per preservarla.