

Trailer del film "Gran Turismo": Una storia di scalatori con un'anima vera?
Il primo trailer del film di "Gran Turismo" è arrivato e ci fornisce ulteriori dettagli sulla storia dell'adattamento del gioco. Si sapeva già che il film sarebbe stato incentrato sul vincitore di GT Academy Jann Mardenborough. Ora il trailer fornisce ulteriori immagini e le prime scene del film, che uscirà nelle sale cinematografiche ad agosto.
"Se sbagli la linea di corsa nel gioco, azzeri semplicemente il punteggio. Se la sbagli in pista, puoi morire", spiega Jack Salter, l'allenatore del protagonista, interpretato da David Harbour ("Stranger Things"), all'inizio del trailer. Seguono molte scene di corse automobilistiche - virtuali e reali - e l'implicita storia "dagli stracci alla ricchezza". E cliché da videogiocatore.
Un sacco di cliché da videogiocatore.
Un partecipante all'Academy vomita sulla pista. Chiunque giochi è antisportivo. L'unica partecipante donna con i capelli tinti entra nell'Accademia. I giocatori hanno tutti i capelli colorati. Dopo un incidente, l'allenatore Salter chiede se si ottengono punti extra nel gioco. Le battute sui giocatori non sono molto più banali di così. Il tutto è completato da un sacco di product placement per Sony, Nissan e Moet &; Chandon.
Eppure, come giocatore, appassionato di "Gran Turismo" da lungo tempo e fan delle corse, sono molto eccitato. Perché se guardi attentamente il trailer, puoi già trarre alcune conclusioni sul film. Vediamo i dettagli.
Di cosa parla la storia?
Fantastico parco macchine
Nissan guiderà ancora le LMP1?
Si saprà poi se il gioco si è concluso con una vittoria a Le Mans.
Sapremo ad agosto se il film finirà in una disfatta. Sicuramente guarderò il film, con un certo scetticismo, e non solo per i cliché da videogiocatore. In quanto appassionato di gare di resistenza, voglio sapere se l'emozione e l'usura delle serie GT e WEC si faranno sentire o se il film è solo "vagamente basato su una vera serie di gare".
L'uscita al cinema è prevista per il 10 agosto.
Fino a quel momento, puoi incanalare il Jann Mardenborough che è in te con l'ultimo gioco di "Gran Turismo".
Quando 15 anni fa ho lasciato il nido di casa, mi sono improvvisamente ritrovato a dover cucinare per me. Ma dalla pura e semplice necessità presto si è sviluppata una virtù, e oggi non riesco a immaginarmi lontano dai fornelli. Sono un vero foodie e divoro di tutto, dal cibo spazzatura alla cucina di alta classe. Letteralmente: mangio in un battibaleno..
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