SD Express: il prossimo standard SD veloce è in arrivo
La SD Association annuncia il prossimo standard SD. Le nuove schede SD Express consentono velocità di lettura fino a un gigabyte al secondo.
Le schede MicroSD sono utilizzate principalmente negli smartphone per espandere la loro memoria, a patto che lo smartphone disponga di uno slot corrispondente. Le attuali schede MicroSD memorizzano fino a un terabyte a una velocità di circa 100 megabyte al secondo. Il nuovo standard SD è destinato a cambiare questa situazione.
Sempre più veloce
La SD Association, custode dello standard SD, ha presentato la versione 7 lo scorso anno, promettendo velocità fino a 985 megabyte al secondo. Anche la capacità massima è in aumento, fino a 16 terabyte. Al Flash Memory Summit di Santa Clara, in California, la SD Association ha mostrato una prima demo del nuovo standard.
Nei test dimostrativi, la scheda ha raggiunto poco meno di 820 megabyte al secondo in lettura e 485 megabyte al secondo in scrittura. Le nuove schede sono retrocompatibili con i vecchi standard, quindi funzionano anche con i lettori e gli smartphone precedenti, anche se la loro velocità è ovviamente limitata dal vecchio standard del lettore.
Nuovo standard, nuova scheda, nuovo standard, nuova scheda.
Nuovo standard, nuova connessione
Per poter beneficiare della velocità delle nuove schede, è ora necessaria una seconda fila di contatti, che la SD Association aveva già specificato per lo standard UHS II.
Quando i produttori di smartphone salteranno sul carro e adatteranno lo standard - e se lo faranno del tutto - non è chiaro. Anche la SD Association non ha fornito alcuna indicazione su quando le prime schede SD Express appariranno sul mercato.
Se non mi sto cibando di "ciugnate" dolci a volontà vuol dire che sono in qualche palestra: l’unihockey è una mia grande passione, sia come giocatore che come allenatore. Nei giorni di pioggia puoi scovarmi ad avvitare e svitare i miei PC, robot o altri giocattoli elettronici. La musica mi accompagna costantemente. La vita sarebbe dura senza giri in bici sulle strade di montagna ed intense sessioni di sci di fondo.