Quando la ricarica rapida non è più tale
Come esperto di smartphone e altri dispositivi intelligenti, sono bravo a risolvere i problemi dei dispositivi. Tranne quando non sono io. E se non sono io, allora non sono proprio io. Perché quando fallisco, fallisco davvero. Ecco la storia di quando ho dimenticato la prima regola dell'assistenza tecnica e alcune curiosità sulla ricarica rapida.
Raramente ho l'opportunità di provare uno smartphone per un periodo di tempo prolungato. Per lungo intendo un periodo di tempo che permetta al dispositivo di avere delle stranezze e di produrre dei malfunzionamenti o, in generale, di fallire da qualche parte. Ma quando mi si presenta questa opportunità, la colgo al volo. Sto testando l'LG V20 da dicembre. Ma sta per arrivare il momento in cui dovrò restituirlo, perché dopo il Mobile World Congress di Barcellona, sarà presto una pioggia di nuovi dispositivi di prova.
Sono quindi contento che l'LG V20 abbia avuto un difetto al tetto esattamente una volta. È iniziato subito dopo il MWC. All'inizio non ci ho fatto caso perché di solito metto in carica lo smartphone durante la notte e non fisso lo schermo per tutto il tempo. Ma quando sabato scorso ho viaggiato da Zurigo a Berna, ho notato che la ricarica rapida non funzionava più. L'LG V20 si è ricaricato lentamente, ma non si trattava di "un percento al minuto".
E' iniziata la ricerca di indizi.
Che cos'è la ricarica rapida?
I primi passi mi hanno portato a informazioni superficiali sulla tecnologia.
Quick Charge (versione 3.0 su LG V20) descrive una tecnologia che essenzialmente fa solo una cosa: ricarica il tuo smartphone in modo particolarmente veloce. Questa tecnologia è stata inventata dal produttore Qualcomm, che produce tra l'altro i processori Snapdragon per i telefoni cellulari. Gli Snapdragon sono in grado di far fluire nella batteria una quantità di corrente maggiore rispetto alla normale velocità USB. Quick Charge 3.0 è quindi una delle poche tecnologie che vanno oltre il normale voltaggio di 5 volt e 2 ampere. Le altre sono:
- Mediatek Pump Express
- OnePlus Dash Charge
- Motorola TurboPower
- ...
Quick Charge 3.0 è stato introdotto nel 2015, funziona fino a 12 volt e 2 ampere, è compatibile con circa una dozzina di Snapdragon ed è circa quattro volte più veloce della normale ricarica con un cavo USB. Per ottenere queste prestazioni, sia il telefono che il cavo e l'adattatore devono essere in grado di supportare questa potenza. La versione 4.0 è già stata annunciata per lo Snapdragon 835. Il processore sarà installato per la prima volta nel Samsung Galaxy S8, che sarà presentato al pubblico il 29 marzo. Tuttavia, le specifiche tecniche del processore sono ancora sconosciute, così come le prestazioni della nuova tecnologia Quick Charge.
Anche questo non mi aiuta, ma sospetto che Quick Charge abbia una componente hardware e una software. E nel mio V20 c'è qualcosa che non va in uno dei due componenti. Dal momento che la batteria è ancora carica e lo smartphone è ancora in funzione, credo che il componente hardware funzioni ancora correttamente, ma che il software sia danneggiato. E questo è il punto in cui mi trovo.
E qui è dove divento estremamente stupido. Chiunque capisca anche solo un minimo di assistenza tecnica sa cosa dovrei fare ora. Ma lasciatemi chiarire subito: Non ho fatto esattamente questo. Perché il mio cervello è sempre in pausa il sabato o qualcosa del genere.
Il mio errore
La mia supposizione sul fatto che "il software si è bloccato" si è rivelata vera con il senno di poi. Invece di risolvere l'intero problema in poco meno di un minuto, ho deciso di dare un'occhiata alle impostazioni del telefono.
Forse la ricarica rapida è qualcosa che posso attivare e disattivare.
Non lo è.
Forse c'è della polvere nella mia spina.
No.
Forse qualcun altro ha già avuto il mio problema.
Sì, ma nessuno ha avuto il mio stesso problema. Stupido.
La ricerca su Google continua. Dopo circa due ore di ricerche infruttuose, mi viene in mente.
Mi sento subito molto stupido. Perché qualsiasi cosa accada dal punto di vista del software, avviene in background. Ciò significa che quando il sistema viene avviato, viene avviato un processo in background che controlla l'intera funzionalità di ricarica rapida. Non c'è nemmeno bisogno di sapere esattamente cosa succede o cosa viene controllato e come. I seguenti fatti sono sufficienti:
- È un processo che viene eseguito in background .- Si avvia automaticamente
Ecco, dopo un riavvio, Quick Charge funziona di nuovo. Cosa impariamo da questo? Roy di "The IT Crowd" ha ancora ragione. Riavviare il dispositivo, indipendentemente da cosa sia "il dispositivo" nel contesto della tecnologia, è utile.
Quindi, è tutto. Lezione imparata. Vado a vergognarmi un po'. E ragazzi, se non conoscete "The IT Crowd", guardate l'originale inglese. Nessuno sopporta il remake americano. E ricorda sempre: hai provato a spegnere e riaccendere?
Giornalista. Autore. Hacker. Sono un contastorie e mi piace scovare segreti, tabù, limiti e documentare il mondo, scrivendo nero su bianco. Non perché sappia farlo, ma perché non so fare altro.