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Oculus Quest vs. Rift S: sempre un compromesso eppure c'è un vincitore

Philipp Rüegg
13.6.2019
Traduzione: tradotto automaticamente

L'ultima generazione di occhiali VR punta su meno cavi e più comfort. Oculus Rift S è l'aggiornamento del Rift classico e Oculus Quest è la versione mobile del dispositivo all-in-one. Entrambe le cuffie rendono la VR molto più accessibile, soprattutto una di esse.

L'Oculus Rift Consumer Edition è stato il primo vero occhiale VR per le masse. Ma non era nemmeno una vera e propria bestia. La qualità dell'immagine lasciava molto a desiderare, il tracciamento non era perfetto e i numerosi cavi non erano divertenti.

Ora Oculus lancia una doppietta con due nuove cuffie VR. Il Rift S funziona in combinazione con un PC. Oculus Quest è il modello wifi all-in-one senza cavo o connessione al computer. Tuttavia, definirle come Gear VR o Oculus Go è ben lontano dalla verità.

Le differenze tecniche

Sia il Quest che il Quest S hanno una frequenza di aggiornamento più alta.

Sia il Quest che il Rift S si basano sul tracciamento interno. Ciò significa che non sono più necessari sensori esterni. Questi sono ora integrati nei bordi dei display. Il Rift S ne ha cinque e il Quest ne ha quattro.

Il Quest ha un cursore con cui puoi regolare la distanza della lente. Il Rift S lo fa via software. Questo ha funzionato per me e per altri tre tester, ma se i tuoi occhi sono un po' insolitamente larghi o vicini, questo potrebbe essere un problema.

A differenza del Quest, il Rift S ha un cursore con cui puoi regolare la distanza delle lenti.

A differenza del Quest, il Rift S non ha un controllo del volume direttamente sul dispositivo. Dovrai quindi regolare l'audio nel gioco o tramite il menu.

Il Rift S è più comodo, ma il cavo è fastidioso

La configurazione è un vero punto di forza

Il processo di installazione richiede meno di cinque minuti ed è un gioco da ragazzi. Tuttavia, è obbligatorio disporre di un account Oculus. Hai bisogno dell'applicazione Oculus per Android o iOS per Quest. Collega il Rift S al PC con un cavo USB-A e una porta di visualizzazione e scarica il software VR: non potrebbe essere più facile.

L'interfaccia del Rift S e del Quest è praticamente identica. Con il Rift S, premi i pulsanti del menu con le tue mani virtuali. Con il Quest, invece, si usano i puntatori laser. Entrambi funzionano bene allo stesso modo.

Grandi differenze nella selezione dei giochi

Siccome l'Oculus Store non è un'applicazione di questo tipo, è necessario acquistare i giochi che sono esplicitamente indicati come crossbuy una volta.

Giochi con le dita con i controller

Il tracciamento ha funzionato in modo molto preciso con entrambe le cuffie. Con il Quest, una o due volte ho avuto la sensazione che un input non venisse registrato, il che potrebbe essere dovuto al fatto che ha un sensore in meno. A parte questo, i controller Oculus Touch sono molto comodi e intuitivi da usare.

Esperienza di gioco: libertà di movimento vs. grafica

Per il confronto diretto, mi sono concentrato su "Superhot VR", "Beat Saber" e "Moss". Ho avviato i giochi contemporaneamente su entrambe le cuffie alla prova e sono passato dall'una all'altra per riconoscere al meglio le differenze. Ho anche consultato alcuni colleghi per avere un secondo parere.

Mi piace ancora di più visivamente l'immagine della Quest. I colori e i contrasti sono un po' più forti. Il display del Rift S sembra un po' più pallido. Questo probabilmente è dovuto alla tecnologia di visualizzazione utilizzata.

La situazione è simile con "Beat Saber". Non ho notato differenze in termini di prestazioni. Anche durante la ricerca, il frenetico gioco musicale-ritmico è risultato fluido e non ho mai avuto la sensazione di perdere dei battiti. Tuttavia, sia i cubi che devi affettare a ritmo che il menu sono leggermente più nitidi e meno sgranati con il Rift S.

La differenza più evidente è che il Rift S non è in grado di offrire un'esperienza di gioco completa.

Entrambe le cuffie hanno altoparlanti integrati nell'archetto. Saranno anche minuscoli, ma producono un suono 3D incredibilmente buono. Se questo non ti basta, puoi collegare le tue cuffie tramite l'attacco da 3,5 mm presente sulle cuffie stesse.

Questa soluzione trasforma il Quest in un dispositivo tuttofare - in teoria

E se potessi trasmettere i giochi dal tuo PC al tuo Oculus Quest via Wi-Fi? Puoi farlo con il programma open source ALVR. Devi installare il software sia sul Quest che sul PC. Google ti spiega come caricare le applicazioni sul Quest. Non è troppo complicato. E ne vale la pena. Ovviamente è necessario anche SteamVR.

Conclusione: un chiaro vincitore

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Da bambino non mi era permesso avere console. Solo con il PC di famiglia, un 486, mi si è aperto il magico mondo dei videogiochi. Oggi di conseguenza compenso in modo esagerato. Solo la mancanza di tempo e denaro mi impedisce di provare ogni gioco esistente e di riempire la mia libreria con rare console retrò. 


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