

Nintendo presenta la nuova Switch Lite

Più economica, più compatta, ma non più agganciabile. La nuova Switch Lite porta vantaggi e svantaggi e in realtà non è più una Switch.
Da tempo si mormora che Nintendo stia lavorando a due nuove versioni della Switch. Una console con più potenza e più economica dove i controller non possono più essere rimossi. Ora è ufficiale: si chiama Switch Lite.
Nintendo ha sorprendentemente svelato il nuovo membro della famiglia mercoledì. La Switch Lite è prevista per il 20 settembre e costa ufficialmente 200 dollari. Il display LCD da 5,5 pollici è leggermente più piccolo della normale Switch (6,2 pollici). Anche le dimensioni e il peso si sono leggermente ridotti. La Switch normale misura 102 mm x 239 mm x 13,9 mm, la Lite 91,1 mm x 208 mm x 13,9 mm con un peso di 275 g, rispetto ai 398 g di quella più grande. La risoluzione rimane la stessa con 720p.
Oltre a non utilizzare controller rimovibili, la Switch Lite non può più essere utilizzata con una dock – quindi non puoi collegarla al televisore. Anche l’HD Rumble e il sensore di movimento a infrarossi sono stati eliminati. Ciò significa che la nuova Switch non è più all'altezza del suo nome. Nintendo posiziona così il dispositivo come un puro palmare.
Più batteria e un vero D-pad (croce direzionale)
All’interno non è cambiato molto: hai ancora 32 GB di memoria interna e la possibilità di inserire una scheda microSD. Secondo Nintendo, tuttavia, il processore è più efficiente rispetto a quello della classica Switch. La batteria dovrebbe quindi durare dal 20 al 30% in più. La disposizione dei tasti è rimasta praticamente invariata. Tuttavia, Nintendo ha sostituito i quattro tasti freccia con un classico D-pad.

Poiché questa Switch è più piccola di quella convenzionale e i controller non sono rimovibili, la versione Lite non è compatibile con Nintendo Labo. Se un gioco richiede un Joy-con o un sensore di movimento a infrarossi, puoi collegare i Joy-con senza fili alla Switch Lite.
La Switch Lite è disponibile nei colori giallo, turchese, grigio scuro e nell'edizione «Zacian and Zamazenta» (grigio chiaro). Come sempre in fase di preordine: chi prima arriva meglio alloggia. Il nostro Category Management adatterà il prezzo di preordine non appena riceveremo maggiori informazioni.


Da bambino non mi era permesso avere console. Solo con il PC di famiglia, un 486, mi si è aperto il magico mondo dei videogiochi. Oggi di conseguenza compenso in modo esagerato. Solo la mancanza di tempo e denaro mi impedisce di provare ogni gioco esistente e di riempire la mia libreria con rare console retrò.
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