Recensione

«Mario Kart World» alla prova: un nuovo inizio coraggioso non del tutto riuscito

Domagoj Belancic
13.6.2025
Traduzione: Martina Russo

Invece di singoli tracciati, «Mario Kart World» offre un mondo di gioco aperto. Nonostante alcune debolezze nella progettazione del gioco, l'idea dell'open world è vincente. «Mario Kart World» è la killer app della Switch 2.

Nei suoi undici (!) anni di vita, «Mario Kart 8», grazie ai numerosi contenuti scaricabili, è diventato la versione «definitiva» del divertente fun racer. Ormai il gioco conta 96 circuiti e 42 personaggi giocabili. Come può un prodotto successivo fare meglio di questo pacchetto?

In occasione del lancio della Switch 2, Nintendo ha dato una risposta credibile a questa domanda con «Mario Kart World». Invece di aggiungere ancora più contenuti al titolo successivo, Nintendo ha deciso di rivoluzionare il franchise, offrendo una nuova esperienza di gioco con un enorme open world. Ma qualche aspetto dev'essere ancora migliorato.

L'open world come terreno di gioco per gare epiche

Anche se Nintendo ha introdotto molte novità, il principio di base di «Mario Kart» resta invariato anche in «World». Insieme ad altri piloti, gareggio come personaggio dell'universo Mario partecipando a gran premi o gare singole. Nel corso del gioco viene utilizzata tutta una serie di oggetti destinati a creare il caos. E fin qui, è il solito «Mario Kart».

I piloti aggiuntivi influiscono enormemente sulla sensazione del gioco.
I piloti aggiuntivi influiscono enormemente sulla sensazione del gioco.

La novità di «Mario Kart World» è che ora non sono più solo 12, ma 24 i piloti che possono partecipare alla gara. Il raddoppio dei personaggi del gioco innalza a livelli mai visti prima sia il potenziale di frustrazione, che quello di euforia.

Se vengo colpito da un guscio rosso, in pochi secondi mi sorpassano più di una dozzina di piloti. Ma con la stessa rapidità con cui posso perdere posizioni, posso anche recuperarle. Le epiche battaglie sono più che mai un'altalena di emozioni che può distruggere amicizie (non ti perdonerò mai per quel guscio spinoso poco prima del traguardo, Michelle).

Ora ci sono diversi costumi per i piloti.
Ora ci sono diversi costumi per i piloti.

La selezione dei personaggi è ben riuscita ed è completata da vari costumi per ciascun personaggio. Finalmente posso far indossare a Wario un grazioso vestitino da vespa.

Oltre ai soliti sospetti, ci sono anche molti nuovi PNG tratti da diversi giochi di Mario che attendono di essere sbloccati. Mi viene sempre da ridere quando vedo una mucca, un granchio o un pupazzo di neve seduti su un kart e che partecipano alla gara. Fortissimo.

LOL.
LOL.

Un'altra novità: i tracciati di «Mario Kart World» non sono livelli chiusi in sé stessi¨, ma integrati in modo organico in un mondo aperto e coerente.

Ad esempio, mentre sfreccio nello «Stadio di Peach», vedo all'orizzonte la «Spiaggia Koopa» e «Crown City». Il gioco include persino un sistema giorno-notte e condizioni meteorologiche variabili. Il nuovo design open world incide notevolmente anche sul gameplay e sulle diverse modalità di gioco.

Il mondo di gioco è enorme.
Il mondo di gioco è enorme.

Struttura a trofei a cui bisogna abituarsi

«Mario Kart World» prevede un totale di otto trofei. Rispetto ai loro predecessori, questi hanno una struttura che richiede un po' di tempo per abituarsi e che dipende dall'open world del gioco.

È raro che percorra un circuito seguendo il classico principio dei tre giri. Spesso invece «Mario Kart World» mi consente di percorrere i singoli circuiti una sola volta, per poi farmi passare immediatamente alla pista successiva. Il pezzo forte: le strade open world che si snodano tra i tracciati tradizionali fanno anch'esse parte della gara.

Questi passaggi, spesso molto ampi e rettilinei, si differenziano nettamente dalle piste «normali», più tortuose. Il che è positivo, poiché questa superficie di gioco aggiuntiva è utile per riprendersi un attimo dal caos creato dai 24 piloti. Inoltre, in queste sezioni aperte, con gli oggetti giusti, spesso posso prendere delle fantastiche scorciatoie al di fuori del percorso prestabilito.

In Mario Kart World ci sono partenze lanciate, solitamente sui tratti di strada open world.
In Mario Kart World ci sono partenze lanciate, solitamente sui tratti di strada open world.

Il mix di strade larghe e normali tracciati in stile «Mario Kart» funziona bene e garantisce una certa varietà, ma avrei preferito anche una classica modalità gran premio senza le complicazioni dell'open world. Tuttavia, nella rediviva modalità «Corsa sfida» posso creare i miei «gran premi» personalizzati con gare singole di tre giri e regole stabilite da me.

Adoro il torneo a eliminazione diretta

Ancora più in linea con il mondo di gioco aperto è il nuovo torneo a eliminazione diretta, in cui gareggio in «rally» anziché in gran premi. In questo caso percorro sei tracciati (e le strade tra i vari tracciati) uno dopo l'altro, senza pausa. I rally sono quasi dei viaggi attraverso il mondo di gioco, che mi portano da un capo all'altro dell'open world.

In questo viaggio intorno al mondo sono distribuiti in totale sei checkpoint. Dopo ogni checkpoint, i quattro piloti ultimi classificati vengono eliminati: una sorta di «battle royale» in stile «Mario Kart».

Non potrò mai sottolineare abbastanza quanto sia geniale questa nuova modalità. La sensazione che provo quando supero ancora qualche concorrente negli ultimi metri prima del checkpoint e riesco a qualificarmi a malapena per il turno successivo è indescrivibile. E altrettanto grande è la frustrazione quando, un pelo prima del checkpoint, qualche idiota mi sorprende solo perché ha il maledetto oggetto Pallottolo Bill. Questo è «Mario Kart» al suo meglio.

I checkpoint mi fanno andare in fibrillazione.
I checkpoint mi fanno andare in fibrillazione.

A causa del numero elevato di percorsi per ogni rally, è inevitabile che vi siano sovrapposizioni tra gli otto rally disponibili. Tuttavia, la cosa non è grave, perché i percorsi open world che conducono ai rispettivi tracciati sono molto diversi tra loro e garantiscono quindi una certa varietà.

In generale, le strade tra le piste sono una mossa strategica ingegnosa da parte di Nintendo. Infatti in questo modo si ha l'impressione che il gioco sia molto più vasto di quanto lascerebbero supporre i 32 tracciati. Ci sono in totale 202 strade che collegano le piste tradizionali. Per vederle tutte secondo lo youtuber Getlucky ti servono più di dieci ore.

Ci sono anche altri classici

Anche la modalità «Battaglia» è caotica come le gare più importanti. In questa modalità, 24 piloti si sfidano in due minigiochi: «Battaglia palloncini» e «Acchiappamonete». Nel primo devo far scoppiare cinque palloncini dei piloti avversari prima che loro distruggano i miei. Nel secondo raccolgo il maggior numero possibile di monete e cerco di rubare le monete agli avversari.

Una modalità da dimenticare.
Una modalità da dimenticare.

Le battaglie hanno luogo in aree separate del mondo di gioco aperto. Purtroppo, queste zone non sono molto adatte alla modalità Battaglia. La modalità sembra realizzata in modo approssimativo e dopo poco tempo ho smesso di usarla.

Se non ami molto il caos, ti troverai meglio con le prove a tempo. Come in versioni precedenti di «Mario Kart», in questo gioco gareggi da solo o contro dati fantasma e devi cercare di battere i tempi migliori. È lo strumento ideale per imparare le scorciatoie e i trucchi dei professionisti.

Niente caos. Qui contano solo le tue abilità.
Niente caos. Qui contano solo le tue abilità.

Corsa libera nel vuoto totale

Sono rimasto invece deluso dalla modalità Corsa libera, in cui posso esplorare l'enorme mondo di gioco di «Mario Kart World» senza alcuno stress. Il problema è che senza gare il mondo appare vuoto e noioso. Possono passare anche diversi minuti prima che scopra qualcosa di interessante. Mi sembra un peccato anche non poter esplorare il mondo di gioco insieme ad altre giocatrici e giocatori.

Qui non c'è granché da fare.
Qui non c'è granché da fare.

Nel mondo di gioco aperto sono disseminate circa 400 mini missioni che si avviano con i pulsanti P. La maggior parte di queste missioni si completa in pochi secondi. Bisogna superare dei percorsi a ostacoli, raccogliere un determinato numero di monete in poco tempo o sfrecciare tra orde di nemici. Tutto poco spettacolare. Ho resistito al massimo qualche minuto nella modalità «Corsa libera» e poi sono tornato sempre alle altre modalità.

Le missioni riservano poche sorprese. Qui devo passare attraverso tutti gli anelli in pochi secondi.
Le missioni riservano poche sorprese. Qui devo passare attraverso tutti gli anelli in pochi secondi.

Anche le ricompense che ricevo per aver completato le missioni sono piuttosto deludenti: il gioco mi offre solo degli adesivi che posso attaccare sui miei kart. Anche quando trovo gli oggetti nascosti da collezionare mi vengono dati questi adesivi inutili, che sui kart si notano appena.

Fisica da cartoni animati e Mario quasi come Tony Hawk

Rispetto all'ottavo capitolo, la sensazione di guida è notevolmente cambiata. I kart non «aderiscono» più così tanto al terreno, ma oscillano e rimbalzano durante la guida e le derapate, in un divertente effetto in stile cartone animato. Se vengo colpito da un oggetto, il mio kart schizza via in modo più caotico e imprevedibile. Sull'acqua cavalco le onde come se stessi giocando a «Wave Race». Le esplosioni dei carri armati e di altri oggetti generano anche onde d'urto nell'acqua: incredibile!

Ci sono anche nuovi oggetti, come lo «Snack scatto», con cui posso sbloccare nuovi abiti, o il martello, con cui posso eliminare altri piloti in modo mirato.
Ci sono anche nuovi oggetti, come lo «Snack scatto», con cui posso sbloccare nuovi abiti, o il martello, con cui posso eliminare altri piloti in modo mirato.

Questa fisica «più leggera» è accompagnata dalle nuove manovre che Mario e compagni hanno in serbo. Oltre alle ben note derapate, ora il repertorio di manovre comprende anche i «salti turbo», che posso caricare tenendo premuto ZR mentre il mio cart continua ad avanzare. Quando rilascio i tasti, il mio personaggio salta in alto. A questo punto posso sfrecciare sulle ringhiere come fossi Tony Hawk o addirittura rimbalzare sul muro. Ognuna di queste azioni, come le derapate, mi dà un piccolo boost.

È divertente imparare una nuova meccanica di base in un gioco di «Mario Kart»! In tutti i livelli trovo scorciatoie nascoste, con ringhiere su cui posso scivolare o muri che posso percorrere. Queste nuove funzionalità premiano quei giocatori che dedicano molto tempo a migliorare le proprie abilità. Bellissimo!

La modalità Corsa libera è utile soprattutto per una cosa: esercitarsi con nuove mosse...
La modalità Corsa libera è utile soprattutto per una cosa: esercitarsi con nuove mosse...
... e con la funzione «Riavvolgi», in caso di errori posso riportare facilmente il mio personaggio nella posizione iniziale.
... e con la funzione «Riavvolgi», in caso di errori posso riportare facilmente il mio personaggio nella posizione iniziale.

Funzionalità online limitata

Naturalmente tutte le modalità e le corse si possono giocare da soli, in modalità split screen a quattro giocatori oppure online, a scelta con un giocatore locale. La modalità online funziona in modo affidabile. Anche con 24 piloti non noto ritardi significativi.

Le opzioni della modalità online appaiono rudimentali rispetto ad altri titoli online e persino rispetto a «Mario Kart 8 Deluxe». Posso partecipare a trofei, rally e gare. A seconda dei risultati ottenuti, ricevo dei punti per la mia classifica.

Non c'è niente da sbloccare, né un sistema di progressione. Non riesco a creare dei tornei personalizzati né a partecipare a quelli esistenti, come invece era possibile nella versione precedente. Speriamo che Nintendo faccia qualche modifica in questo ambito.

C'è però una funzione interessante: posso giocare con altri sia online che offline utilizzando la fotocamera Nintendo Switch 2 (o un'altra webcam USB). In questo modo posso vedere i volti dei miei nemici prima di sconfiggerli, muahaha. Sembra solo un gadget, ma nelle sessioni multiplayer mi ha fatto divertire moltissimo.

I volti di Michelle e Simon appaiono sopra quelli dei loro piloti. Più sotto vedi l'interfaccia di Gamechat, la nuova app di chat di Nintendo per Switch 2.
I volti di Michelle e Simon appaiono sopra quelli dei loro piloti. Più sotto vedi l'interfaccia di Gamechat, la nuova app di chat di Nintendo per Switch 2.

Una festa per tutti i sensi

Nintendo sfrutta la potenza aggiuntiva della Switch 2 non solo per effetti grafici accattivanti, ma soprattutto per ampliare il mondo di gioco e il numero di personaggi giocabili. «Mario Kart World» non è un gioco che ti lascerà a bocca aperta la prima volta che lo vedrai. Ma più ci più giocherai, più ti accorgerai dei progressi tecnici rispetto all'edizione precedente.

Nelle corse epiche sullo schermo accade davvero di tutto. 24 piloti, ricercati effetti speciali, esplosioni, dettagli curati nei minimi particolari lungo i tracciati, il tutto con immagini di qualità impeccabile a 60 FPS. C'è però una piccola pecca: lontano dai tracciati, alcune aree del gioco, con texture poco dettagliate e modellati spigolosi, risultano graficamente molto povere. Un motivo in più per stare alla larga dalla modalità «Corsa libera».

Azione a più non posso!
Azione a più non posso!

La colonna sonora è semplicemente geniale, composta da remix ben riusciti dei temi classici di Mario. Ogni volta che sento una melodia, la canticchio e cerco di indovinare in quale gioco l'ho già sentita. Difficile fare di meglio.

«Mario Kart World» è disponibile per Nintendo Switch 2. Nintendo mi ha messo a disposizione una copia per la prova.

In breve

Un nuovo inizio coraggioso con alcune decisioni di design discutibili

«Mario Kart World» non è il nuovo «Mario Kart definitivo». È invece un nuovo inizio coraggioso, che appare insolitamente fresco non solo perché ha il doppio di piloti giocabili. L'open world rivoluziona la nota struttura a gran premi e introduce una modalità di gioco completamente nuova: il sensazionale torneo a eliminazione diretta. Il principio di gioco ispirato ai Battle Royale è la migliore cosa che potesse capitare a «Mario Kart».

Ci sono ampi margini di miglioramento nella poco spettacolare «Corsa libera», in cui il mondo di gioco risulta piuttosto monotono. Anche la modalità «Battaglia» e il multiplayer online sono migliorabili. Queste però sono solo note marginali per un pacchetto complessivamente molto ben riuscito, coloratissimo e caotico. Se possiedi una Switch 2, non lasciarti assolutamente sfuggire questo gioco divertentissimo.

Pro

  • Selezione di personaggi e di costumi molto originale
  • Fisica di guida e comandi ben riusciti
  • Grande varietà nel design dei tracciati open world
  • Eccellente realizzazione tecnica e colonna sonora divina
  • Divertente integrazione della fotocamera

Contro

  • Modalità «Corsa libera» noiosa
  • Modalità online limitata
Nintendo Mario Kart World (Switch 2, DE, FR, IT)
Videogioco
CHF79.90

Nintendo Mario Kart World

Switch 2, DE, FR, IT

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Il mio amore per i videogiochi si è svegliato alla tenera età di cinque anni con il Gameboy originale ed è cresciuto a dismisura nel corso degli anni.


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