
Huawei presenta il P40: Richard Yu e il suo «One More Thing»

Tra poche ore, Richard Yu, CEO Huawei, presenterà la serie P40. Ma cosa significa il suo «One More Thing»? Lo scopriremo nel live stream di oggi, assolutamente da non perdere.
Le parole «One More Thing» hanno un certo peso nel mondo degli smartphone. Il CEO Apple Steve Jobs lo ha utilizzato nel 2007, cambiando poi il mondo con l'introduzione del primo iPhone. Pertanto, quando un produttore annuncia «One More Thing», è consapevole di ciò che sta dicendo.
Huawei ha annunciato un «One More Thing».
Uno smartwatch? Uno smartphone pieghevole?
Nessuno sa esattamente cosa sta per succedere. Non ci sono nemmeno pettegolezzi o leak a riguardo. Questa volta è solo un «sta arrivando qualcosa». Le supposizioni sono solo supposizioni.
Si specula su uno smartwatch, che però non può essere «One More Thing». Gli smartwatch non sono così importanti nel contesto della tecnologia. Sono un prodotto di nicchia e, se ben fatti, abbastanza fighi. Ma sono degni di un «One More Thing»? E se questa dovrebbe essere la grande sorpresa, perché mai Huawei ha pubblicato una clip promozionale per il Huawei Watch GT 2e una settimana fa?
Poi la tesi sullo smartphone pieghevole. La teoria poteva avere più ragione di esistere prima del rilascio del Mate Xs pochi giorni fa. Da allora si discute su un «clamshell phone» (un telefono con sportellino).
Google? L’«App Gary»?
Oppure potrebbe essere una soluzione software. Da quando Huawei è stato inserito nella Entity List degli USA lo scorso maggio, le aziende statunitensi non possono più collaborare con Huawei. Per questo motivo il P40 Pro non ha i servizi Google.
Pertanto, gli occhi del mondo non sono puntati solo sull'hardware, ma anche sul software. Per quanto riguarda Google, potrebbe essere stata concessa un'esenzione promessa dal governo americano. Per il momento, quindi, nulla ostacolerebbe il ritorno di Google e Huawei potrebbe sviluppare senza pressione la sua App Gallery – pronunciata «App Gary» dall'amministratore delegato Richard Yu.
A proposito di «App Gary»: si dice che stia arrivando qualcosa. Una rivisitazione completa? Un adeguamento al modello Google senza la fastidiosa schermata? Un Web End?
Non si ha alcun indizio. Nemmeno gli insider ne hanno idea! Solo Richard Yu ne è a conoscenza e parlerà oggi alle 14:00 in diretta. Ma una cosa posso prometterti già adesso: dopo il live stream seguirà un primo hands-on di un telefono appena introdotto.


Giornalista. Autore. Hacker. Sono un contastorie e mi piace scovare segreti, tabù, limiti e documentare il mondo, scrivendo nero su bianco. Non perché sappia farlo, ma perché non so fare altro.