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digitec Playground Vol. 4: Edelweiss Esports e Quantum Rocketeers fanno piazza pulita

Philipp Rüegg
7.6.2021
Traduzione: Leandra Amato

I palloni volano in alto, così come le emozioni. Al digitec Playground di sabato scorso, professionisti e gamer amatoriali hanno gareggiato per mostrare chi è il campione di «Rocket League».

Quasi 1000 giocatori hanno partecipato alla quarta edizione di digitec Playground. Questo lo rende il più grande torneo di «Rocket League» in Svizzera. Come nell'ultima edizione, anche quest'anno c'è stato un Grümpi per i giocatori amatoriali e un Torneo Pro per i più ambiziosi. Il primo evento è stato il Grümpi.

Vincitori del Grümpi

Delle circa 35 squadre, alla fine Cpt Crunch CH, Picnici e PoolPartyArtyBoy del team Edgar Ed hanno affrontato Nidoxen, Hausi e Psydetrix del team Quantum Rocketeers. Quest'ultimo non ha perso un colpo nella partita decisiva e ha vinto il trofeo Grümpi con un netto 0-2.

Finale: Edgar Ed vs. Quantum Rocketeers 0-2

Qui trovi l'intera classifica.

Vincitori del Torneo Pro

Per la finale del torneo professionistico le squadre dovevano prima qualificarsi. Una sorpresa: l'underdog Jacques Ouzi ha battuto il favorito mYinsanity. Per le finali, hanno cambiato il loro nome in Aesra's Vikings. Le seguenti quattro squadre sono arrivate in finale:

  • Aesra’s Vikings con Mihno, Arcko e Avyiest
  • Irie Legacy con Pipifax, iRivelA e Frosty
  • Edelweiss Esports con Zaphare, Mirror e POLAR
  • Slightly Salty con Thimoinho, Seless e jujuju

Nella piccola finale, Irie Legacy si è assicurato il terzo posto con una vittoria per 3-1 su Slightly Salty.

Un risultato abbastanza chiaro è emerso nella finale, dove Edelweiss Esports ha battuto i nuovi arrivati Aesra's Vikings. Con un punteggio di 4-0, la squadra del capitano Zaphare si è aggiudicata la vittoria del torneo.

Finale: Edelweiss Esports vs. Aesra’s Vikings 4-0

Congratulazioni a tutti i partecipanti e soprattutto ai vincitori.

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Da bambino non mi era permesso avere console. Solo con il PC di famiglia, un 486, mi si è aperto il magico mondo dei videogiochi. Oggi di conseguenza compenso in modo esagerato. Solo la mancanza di tempo e denaro mi impedisce di provare ogni gioco esistente e di riempire la mia libreria con rare console retrò. 


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