
Test del prodotto
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di Philipp Rüegg
Dopo cinque anni di accesso anticipato, "Besiege" è stato ufficialmente rilasciato. In questo gioco potrai costruire le più astruse macchine da guerra che farebbero impazzire qualsiasi ingegnere. Perfetto per due supereroi come me e Simon. L'assedio inizia alle 13:00.
Il design semplice ma elegante di "Besiege" mi ha affascinato fin dal lancio in Early Access nel 2015. Proprio come le innumerevoli creazioni folli che i giocatori hanno ideato. Il mio puntatore del mouse si è soffermato più volte sul pulsante di acquisto. Tuttavia, poiché "Besiege" era ancora in fase di test fino a poco tempo fa, mi sono trattenuto fino ad ora. Ora è tutto finito. La versione 1.0 è disponibile su Steam dal 18 febbraio. È il momento perfetto per caricare la catapulta e tuffarsi nella battaglia.
Lo scopo di "Besiege" è quello di costruire le tue armi d'assedio utilizzando un intuitivo simulatore di costruzione. Non ci sono praticamente limiti, come dimostra la scena del modding. Da semplici arieti e catapulte a macchine volanti di distruzione, puoi dare sfogo alla tua immaginazione. Nella campagna per giocatore singolo ci sono 54 missioni con sfide sempre diverse. La maggior parte di esse prevede la distruzione di un edificio o di un certo numero di nemici. In combinazione con il complesso motore fisico, questo crea regolarmente momenti estremamente divertenti. A volte perché la tua costruzione crolla dopo un solo metro, a volte perché un componente vola proprio sulla torre da demolire. In ogni caso, è molto divertente.
Inoltre, c'è una modalità multiplayer in cui puoi combattere con i tuoi compagni o creare i tuoi livelli nell'editor. "Besiege" è il gioco per tutti coloro che hanno un'attitudine alla distruzione creativa.
"Besiege" è disponibile per PC.
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Vado matto per il gaming e i gadget vari, perciò da digitec e Galaxus mi sento come nel paese della cuccagna – solo che, purtroppo, non mi viene regalato nulla. E se non sono indaffarato a svitare e riavvitare il mio PC à la Tim Taylor, per stimolarlo un po' e fargli tirare fuori gli artigli, allora mi trovi in sella del mio velocipede supermolleggiato in cerca di sentieri e adrenalina pura. La mia sete culturale la soddisfo con della cervogia fresca e con le profonde conversazioni che nascono durante le partite più frustranti dell'FC Winterthur.