Italeri 1:9 Cagiva Elephant 850 Vincitore 1987

Gradualmente, dopo l'acquisizione della Ducati da parte della Cagiva, la linea commerciale si è evoluta, la moto è stata ridisegnata e, a partire dal 1985, sono stati utilizzati motori bicilindrici più potenti e performanti, che gareggiano nelle competizioni sportive internazionali. La Cagiva Elefant, che gareggiava direttamente con le moto tedesche e giapponesi nella prestigiosa competizione "off-road" Parigi-Dakar del 1987, si distingueva per la grande carenatura che copriva il telaio a traliccio in acciaio tubolare e lega leggera. Il motore bicilindrico raffreddato ad aria garantiva una potenza di 80 CV a 8500 giri/min e permetteva alla moto italiana di raggiungere una velocità massima di 185 km/h su strade non asfaltate. Tutti i dettagli come la carenatura protettiva, gli ammortizzatori off-road Ohlins e il parafango anteriore basso corrispondono a una configurazione "tipica" del Sahara che caratterizza il design.