Conferenza stampa di OnePlus 6T: tweaks, velocità e party // Aggiornamento 30.10.2018 09:20
29.10.2018
Traduzione: tradotto automaticamente
Il OnePlus 6T non porta con sé solo nuove funzionalità, ma anche una partnership con cui OnePlus dice addio alla sua reputazione di marchio online. Puoi trovare tutte le Ultime notizie e gli approfondimenti qui.
La conferenza stampa di New York si è conclusa pochi minuti fa e ora sappiamo di cosa è capace il OnePlus 6T. Quindi, senza ulteriori indugi, passiamo all'essenziale. Cosa ha mostrato il produttore cinese, afflitto da fughe di notizie ma che lancia regolarmente dispositivi a prezzi competitivi con un software solido ma leggermente eccentrico?
Circa trenta minuti prima del livestream, inizia la pubblicità. Una voce maschile dall'aspetto giovanile spiega dove si concentra OnePlus: Su di te, l'utente. Ecco perché, tra le altre cose, lo schermo è già disponibile come flash per i selfie in condizioni di scarsa luminosità e la funzione che disattiva tutte le notifiche durante il gioco. Il messaggio è chiaro: questo sarà superato.
Ma prima di questo, qualche promemoria. Anche in questo caso, il messaggio è: siamo in crescita. OnePlus dimostra la sua grandezza e riflette in modo critico. Il OnePlus 2 era stato un flop, avevano perso il contatto con la base di utenti. È così che si conquista la simpatia.
"Come si scala il fandom?"
I video promozionali e i documentari pongono buone domande su questo tema. Soprattutto "How do you scale fandom?" - Come si fa a scalare i fan? Questo è ciò che affligge molti produttori di Android. Hanno dei fedelissimi che comprano ogni telefono, non guardano nemmeno la concorrenza e comprano solo, diciamo, OnePlus. Questi fedelissimi diventano importanti nel momento in cui hanno bisogno di un nuovo telefono.
Questo è esattamente il punto in cui i fan di OnePlus sono più fedeli di quelli di altri produttori.
È proprio qui che, come dice il breve filmato pubblicitario nel sottotesto, OnePlus vuole agganciarti e venire a prenderti. Ed è anche il punto in cui si trovano le maggiori difficoltà dell'azienda, dove gli interessi commerciali e la necessità di crescita incontrano l'amore e la passione.
La conferenza stampa non fornisce alcuna indicazione.
La conferenza stampa non fornisce risposte. Ma la domanda rimane ed è una domanda che molti produttori dovrebbero porsi.
La conferenza stampa non fornisce risposte.
Uno sguardo dietro le quinte
Le conferenze stampa seguono un certo schema. Prima un uomo parla dell'azienda, poi arriva il dispositivo. Per gli appassionati della scena, questi primi minuti della conferenza stampa sono importanti ed emozionanti. Determinano le congetture sul futuro e danno un'idea del funzionamento interno di un'azienda. Certo, tutto è stato sterilizzato e tagliato per le pubbliche relazioni, ma nonostante ciò, viene fornita anche un po' di verità. OnePlus ha scritto "apertura" sulla sua bandiera, quindi ascoltatela.
Pete Lau prende la parola.
Pete Lau sale sul palco di OnePlus. Ha fondato il marchio e ne è ancora il CEO. Ha un'aria un po' impacciata sul palco, ma è chiaramente entusiasta.
Fonte: OnePlus
"È la prima volta che presento in inglese", dice.
La prima cosa di cui parla è la settimana passata, che è stata difficile. Il motivo: OnePlus ha programmato l'evento per il 6T per il 30 ottobre. Purtroppo, Apple ha annunciato un keynote proprio in quel giorno. OnePlus ha quindi rimandato l'evento senza ulteriori indugi.
Dal primo giorno, OnePlus è stato un prodotto globale, molti dei quali provenienti dagli Stati Uniti, dove si sta svolgendo l'evento. All'epoca, i responsabili di OnePlus non erano sicuri che l'idea di ordinare un telefono online avrebbe preso piede. Sa bene che oggi l'idea sembra stupida e superata, ma era il 2014. Oggi l'azienda sta andando bene, nonostante le battute d'arresto e gli strani flop.
Sensazione: OnePlus è un'azienda che ha fatto parlare di sé.
Una sensazione: OnePlus stringe una partnership con T-Mobile negli Stati Uniti. Il marchio online diventa offline. Naturalmente, il consueto blocco dei fornitori statunitensi si applica anche ai telefoni del marchio cinese, ma questo non ha alcuna importanza per il mercato svizzero. Ma ha un effetto di segnalazione. Presto toccherà anche a noi?
Kyle Kiang, responsabile della regione Nord America e del marketing globale, sale sul palco. Annuncia uno spoiler. Ci saranno grosse novità alla fine.
Per prima cosa, parla di un'altra cosa: il responsabile della regione Nord America e del marketing globale.
Prima parla del successo commerciale del suo marchio. L'anno scorso l'azienda ha fatturato 1,5 miliardi di dollari e il OnePlus 6 ha venduto un milione di dispositivi in 22 giorni. Si tratta di un record. Questo colloca OnePlus nella top five dei marchi più forti a livello mondiale. In India, OnePlus è addirittura il marchio premium numero uno.
- OnePlus è disponibile in 196 paesi
- Ci sono 5 milioni di utenti con dispositivi OnePlus registrati presso il produttore
- OnePlus ha pubblicato il primo tweet con velocità 5G la scorsa settimana
Finalmente: il OnePlus 6T
La presentazione dell'azienda è stata breve e aveva un po' del fascino che Apple aveva ancora sotto Steve Jobs. Uomini carismatici, con visione e umorismo, umiltà e arguzia.
Ma poi il martellamento e l'aumento del numero di persone che hanno lavorato per l'azienda.
Ma poi bassi martellanti e animazioni veloci. Il OnePlus 6T è ufficialmente una realtà.
Con il 6T, OnePlus non ha cercato la velocità per amore della velocità. Perché alla fine l'importante è l'esperienza dell'utente. Ecco perché OnePlus ha dotato il 6T di Screen Unlock, nonostante la perdita del tasto Home. La funzione assomiglia a un sensore di impronte digitali sotto il vetro. Ed è così. A prima vista non sembra spettacolare, ma è una scelta voluta.
"La tecnologia non deve distinguersi dal resto del mondo.
"La tecnologia non deve risaltare o brillare. Deve essere naturale e non deve mai essere d'intralcio", afferma Kyle Kiang.
Ecco perché la tecnologia non deve risaltare o brillare.
Ecco perché la funzione non è stata integrata nel OnePlus 5. Le prestazioni della funzione non erano abbastanza buone e l'esperienza d'uso ne risentiva. Ecco perché l'azienda ha aspettato e investito molto tempo per migliorare il sensore di impronte digitali sotto il vetro. Ora, con il 6T, è arrivato il momento. Sicurezza, comodità e velocità sono perfette.
Fonte: OnePlus
"Lo sblocco avviene in 0,34 secondi", afferma Kyle Kiang. Tuttavia, man mano che il dispositivo impara, questa velocità si riduce con il tempo di utilizzo.
Il nuovo schermo
Anche lo schermo è stato completamente rinnovato. L'azienda ha utilizzato l'AMOLED sin dal OnePlus 3. Non è cambiato nulla. Questo non è cambiato. 6,41 pollici di diagonale e una piccola tacca, dove è alloggiata una sola fotocamera. La tacca è l'area del telefono che sporge nella parte superiore dello schermo.
Il cosiddetto mento del telefono è diventato più stretto anche nella parte inferiore. È qui che è installata l'antenna del telefono.
Lo schermo è particolarmente buono e non è un problema.
Lo schermo è particolarmente adatto ai giochi, grazie a una funzione chiamata "Smart Boost". La RAM viene utilizzata come memoria temporanea dei dati, il che significa che il telefono non è solo veloce, ma anche dannatamente veloce. La RAM legge e scrive più velocemente della ROM, il tipo di memoria utilizzata per l'archiviazione interna e le schede di memoria. Una prova effettuata dall'azienda con il gioco "Mobile PUBG" ha dimostrato che Smart Boost accorcia il tempo di caricamento fino a otto secondi.
In termini di design, gli inventori del marchio si sono limitati al colore nero. È disponibile in due colori:
- Nero
- Nero opaco
Il profilo del telefono è sottile e dovrebbe essere comodo. Il retro del telefono è realizzato in plastica.
"Ma non si tratta di plastica scadente. Ecco perché abbiamo prestato particolare attenzione alle finiture", afferma Kyle.
La fotocamera
La fotocamera del dispositivo promette molto bene. È simile a quella del OnePlus 6 e ha ricevuto molti feedback positivi secondo Kyle Kiang.
La fotocamera del dispositivo promette molto.
Le fotocamere posteriori offrono 16 megapixel e 20 megapixel, la selfie cam 16 megapixel. Ma le capacità del telefono in condizioni di scarsa luminosità sono state notevolmente migliorate dopo che il pubblico ha dato priorità alle prestazioni del P20 Pro rispetto al OnePlus 6,
ha detto.
La funzione si chiama "Nightscape" e si basa su un algoritmo HDR. L'immagine viene calcolata dal computer del telefono.
- Dettagli
- Stabilizzazione Multi Frame
- Riduzione del rumore
Il tutto richiede solo due secondi. I risultati sono impressionanti, ma hanno poco in comune con una notte reale. Questa è una critica che rivolgo a tutte le modalità notturne degli smartphone di quest'anno. È molto più interessante se apri il diaframma del telefono e fai entrare molta luce nella fotocamera. In questo modo la foto sembra scattata di notte. Tuttavia, con uno stop F di f/1.7, questo non dovrebbe essere un problema per il 6T e produrrà immagini davvero belle con neri ricchi.
"Nightscape arriverà anche sul OnePlus 6", dice Kyle. Sentiamolo.
Ritratti migliori
OnePlus ha lavorato molto anche sui ritratti. Il OnePlus 6T ora si unisce alla schiera di telefoni in grado di effettuare l'illuminazione in studio.
Kevin Abosch, fotografo e Innovation Director di OnePlus, sale sul palco e ammette di amare i volti. Ecco perché la funzione ritratto ha "l'anima di un artista". Kevin è consapevole che si tratta di una leggera esagerazione. Se altrove questa affermazione suonerebbe pretenziosa, in OnePlus ha un certo fascino. Il marchio è decisamente migliorato per quanto riguarda le pubbliche relazioni.
La funzione di OnePlus si chiama "Studio Lighting", che fa sembrare l'esposizione come se le foto fossero state scattate con una fotocamera reflex. In qualche modo, però, manca il punto di forza, ma non si può fare un'affermazione definitiva senza una prova.
Migliori gesti e funzioni ottimizzate
"Il software è importante", dice Kyle Kiang. Mostra con orgoglio il sondaggio alle sue spalle durante la presentazione, che dovrebbe confermare il software di OnePlus come il più popolare al mondo. Non dice altro e lascia la parola al fonetester Marques Brownlee, noto come MKBHD. L'uomo parla brevemente e seccamente delle prestazioni superiori del software di OnePlus.
Il software di OnePlus non assomiglia molto ad Android stock, ma ha un aspetto fantastico. Ha un aspetto piatto e si concentra su velocità, efficienza e stabilità. Il software del OnePlus 6T si chiama OxygenOS ed è basato su Android 9.0.
Si tratta di un software che si basa su Android 9.0.
Inoltre, c'è una funzione chiamata Full Screen Gesture 2.0, che renderà i gesti sul OnePlus 6T più veloci e fluidi, dice Kyle. Non vede l'ora che gli utenti la provino. L'Assistente Google si attiva con un piccolo tocco sul pulsante di accensione, una funzione che gli utenti desideravano vedere sui dispositivi sudcoreani fin dall'introduzione del pulsante Bixby sui telefoni Samsung.
A breve ne arriveranno di nuove
- OnePlus è uno dei pochi marchi che producono cuffie USB-C. Queste sono qui per restare. La versione wireless ha un nuovo colore con un cavo rosso. Inoltre, la musica viene messa in pausa quando si collegano gli auricolari magneticamente.
- Lo zaino OnePlus Explorer è stato migliorato. Non solo ha un nuovo nome, ma è anche dotato di una chiusura a una mano. Tuttavia, lo zaino è disponibile solo tramite un codice invito, in quanto OnePlus vuole fornire alla Community gli zaini per primi.
Si tratta di sette custodie, di cui una con un nome diverso e una con una sola mano.- Sette custodie, tra cui la 3D Nylon Case, saranno disponibili per il OnePlus 6T.
OnePlus e il suo "One More Thing", ma senza la Svizzera
Non è stato il 6T a fare scalpore. E nemmeno la partnership con il dispositivo mobile. Perché Kyle Kiang ha delle Ultime notizie nel formato "One More Thing", coniato dal fondatore di Apple Steve Jobs in occasione del lancio dell'iPhone. Le Ultime notizie sono tre. Tuttavia, riguardano solo il mercato americano.
- Dopo il keynote, ci sarà una festa a Times Square
- Il telefono costa a partire da 549 dollari USA
- Il dispositivo mobile costa fino a 300 dollari in meno se permuti il tuo vecchio dispositivo
Poi la brutta notizia: la Svizzera non fa parte della prima ondata di telefoni
Per conto nostro
La Svizzera non fa parte della prima ondata di consegne del OnePlus 6T. Ciò significa che riceverai i tuoi dispositivi in un secondo momento. La direzione del prodotto ha fatto del suo meglio per garantire che i sette milioni di eccentrici nel cuore dell'Europa siano tra i primi a ricevere il 6T, ma senza successo. Ecco perché al momento non è chiaro a quali condizioni digitec fornirà il telefono. Ma una cosa è chiara: il telefono sta arrivando. Puoi preordinarlo.
- I prezzi riportati negli articoli sono puramente indicativi
- Le correzioni dei prezzi saranno apportate non appena se ne saprà di più
- La consegna avverrà intorno alla metà di novembre
- Anche qui, aggiornamenti appena disponibili
Aggiornamento 30.10.2018 // 09:20
Novità dalla gestione del prodotto:
- I prezzi finali dovrebbero essere noti a metà novembre
- I telefoni saranno consegnati all'inizio di dicembre
- Le correzioni dei prezzi per i preordini saranno ovviamente prese in considerazione
Giornalista. Autore. Hacker. Sono un contastorie e mi piace scovare segreti, tabù, limiti e documentare il mondo, scrivendo nero su bianco. Non perché sappia farlo, ma perché non so fare altro.
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